I banchi deserti del consiglio comunale del 28 aprile scorso poi rinviato in seconda convocazione al 30 aprile

L’opposizione ha inviato una nota alla Prefetto Clara Minervaper esprimere i dubbi in merito alla regolarità procedurale della seconda convocazione della seduta, questa mattina, 30 aprile, a partire dalle ore 9:30.I capigruppo di opposizione (Sinistra Unita, Forza Itala, PSI, Adesso puoi, Conservatori e Riformisti), la prima seduta, di giovedì, non potrebbe essere considerata “deserta” ma “sciolta”,

“Eccellenza Signor Prefetto,

noi sottoscritti consiglieri comunali  nonché Capigruppo della città di Barletta con la presente siamo a richiedere suo autorevole intervento al fine di ripristinare la necessaria legalità degli atti, delle procedure, delle normative e dare efficacia all’ultima seduta di Consiglio comunale del 28 aprile 2016 convocata per approvare il Bilancio di previsione 2016.

La seduta consiliare si è regolarmente aperta come da dichiarazioni verbalizzate per iscritto e a microfono del Segretario generale e del Presidente del Consiglio, essendoci il numero legale con la presenza in aula di 17 consiglieri comunali su 32. Immediatamente dopo viene anche aperta la discussione sul primo punto all’ordine del giorno “Modifiche regolamento IUC” con invito all’Assessore al ramo a spiegare il provvedimento. A ciò segue l’intervento di natura politica richiesto e concesso dal Presidente del Consiglio al consigliere comunale Dario Damiani che, in conclusione,  chiede la verifica del numero legale. Posta in votazione la verifica del numero legale con appello nominale, risultano presenti solo 9 consiglieri su 32 e la seduta viene sciolta per mancanza del numero legale.

Riteniamo, anche per prassi e consuetudine regolamentare applicata da tutti i Segretari generali che si sono alternati in questi ultimi 10 anni a Palazzo di Città, che il nuovo Consiglio con gli stessi punti all’ordine del giorno vada riconvocato in seduta di prima convocazione attraverso una nuova riunione della conferenza dei capigruppo che, come da regolamento, si riunisce per la convocazione dell’assise comunale.

Pertanto, la seduta di seconda convocazione arbitrariamente convocata per sabato 30 aprile p.v. dalla Presidente del Consiglio rischia di inficiare a monte la legittimità formale e sostanziale del provvedimento sul Bilancio di previsione 2016, aprendo anche il fronte ad eventuali ricorsi presso il Tribunale Amministrativo Regionale.

Eccellenza,

facciamo appello accorato al suo ruolo di governo del territorio al fine di ripristinare la legittimità degli atti espressi dal Consiglio comunale ultimo scorso, chiedendole di verificare gli stessi con l’acquisizione della documentazione, dei verbali della seduta, del resoconto consiliare, delle immagini registrate dalla emittente televisiva che riprende e trasmette la seduta di Consiglio, il tutto per garantire trasparenza e legalità. Nel ringraziarLa per l’interessamento, Le porgiamo ossequiosi saluti. Grazie”

Lettera Prefetto del 29aprile2016