A cura di Stefania Ricatti
Una fiaba dal contenuto avvincente e di grande valenza pedagogica è stata protagonista ieri mattina di un reading rivolto a due classi prime della scuola primaria D’Azeglio di Barletta, tenutosi presso il Punto Einaudi. L’evento, curato dagli studenti delle classi terze E e L del Liceo scientifico C.Cafiero di Barletta, rientra nel progetto di Alternanza scuola- lavoro, finalizzato alla costruzione di percorsi formativi che creino collegamenti tra la scuola e il mondo del lavoro.
«È stata un’esperienza formativa molto interessante, perché i ragazzi insieme alla tutor aziendale, Antonella Piccolo e all’esperta, Tina Volpe, della “Compagnia delle Parole”, hanno partecipato operativamente alle fasi di realizzazione dell’evento.- ha affermato la prof. Silvia Grima, tutor scolastica insieme alla prof. Rita Farano -Nel corso del reading si è creata una linea di continuità fra studenti, piccoli e grandi, che ha riempito di entusiasmo la mattinata. In questo senso l’alternanza scuola-lavoro ha rappresentato un’occasione di crescita, in linea con gli obiettivi di cittadinanza, imprescindibili per un liceo».
Particolarmente rilevante è stato l’oggetto dell’interpretazione dei ragazzi, la fiaba “Il Sole cerca moglie” di Lia Levi, un mito moderno, nel quale l’autrice tratta la nascita del sistema solare in modo giocoso e delicato. L’argomento principale è la solitudine, incarnata nel personaggio del Sole che è alla ricerca di una moglie e di un amico, ma è spesso allontanato.
La scrittrice, di origine ebraica, è scampata da bambina alla deportazione. Si è specializzata soprattutto nella letteratura per l’infanzia, mossa dalla necessità di raccontare tematiche difficili ad un pubblico di bambini. «Abbiamo scelto di presentarvi la fiaba di questa autrice perché trascrive i valori in cui crede nelle sue storie.- ha concluso una studentessa – Quei valori come la lotta contro i pregiudizi, il valore dell’amicizia e la capacità del protagonista di non scoraggiarsi, malgrado i primi fallimenti, che è un messaggio positivo da promulgare».
L’evento è stato documentato fotograficamente da Carlo Cafiero Web, la pagina Facebook, curata dai ragazzi del Liceo che ringraziamo per la collaborazione.
