Dario Damiani

Tutti i partiti, le liste civiche ed i movimenti, del centro destra (Forza Italia, Adesso Puoi, Conservatori e Riformisti, Movimento Politico Schittulli, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale) delusi ed indignati, chiedono le dimissioni di Giovanni Alfarano dal Consiglio Comunale. Il Sig. Alfarano ha tradito il centrodestra, i suoi elettori, tutti gli oltre 15.000 barlettani che alle elezioni amministrative hanno creduto in lui, sia al primo turno che al ballottaggio. Spiace che lo stesso Alfarano abbia tradito, su tutti, se stesso ed un percorso politico coerente dai primi anni novanta ma che da oggi incarna il più becero dei ‘trasformismi’ della storia politica di Barletta. Alfarano, già candidato sindaco del centrodestra nel 2013 e consigliere regionale dal 2010 al 2015, nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale, ha di fatto aderito al centrosinistra del Sindaco Cascella e a differenza dei capigruppo di centrodestra (Damiani, Basile e Cefola) e di tutti gli altri consiglieri comunali di opposizione (Gruppo Misto, Partito Socialista, Sinistra Unita), senza alcun tipo di vergogna, è rimasto solo in aula, garantendo il numero legale sugli ‘Equilibri di Bilancio’ e la permanenza di questa compagine amministrativa che ha sempre e storicamente combattuto come testimoniato da articoli a mezzo stampa, video e interviste.

L’ex candidato sindaco del centrodestra, che oggi tutti noi disconosciamo, salva quindi l’Amministrazione Cascella da una caduta anticipata, consentendo alla stessa di andare avanti nonostante l’oramai acclarata assenza di una maggioranza e progettualità politica. Un gesto irresponsabile e che ha addirittura portato al plauso imbarazzato del Sindaco Cascella e al ringraziamento pubblico del consigliere regionale Caracciolo e di tutto il Partito Democratico, forse nuova casa di Alfarano. Un gesto da condannare moralmente, privo di dignità ma soprattutto di cattivo esempio per tutti coloro i quali vogliano avvicinarsi alla politica, per i nostri figli, per tutte le nuove generazioni.

Quel posto in Consiglio Comunale occupato da oggi ‘abusivamente’ da Alfarano è il frutto dei voti dell’intera coalizione di centrodestra e delle sue liste civiche. Alfarano se vuol salvarsi la faccia e vuol essere davvero coerente con la scelta operata di passare a sinistra, deve immediatamente dimettersi e chiedere scusa a tutti quanti per aver, in tutti questi anni, palesemente recitato!