A cura di Viviana Damore
Sembrava un sogno e forse lo era realmente, il servizio di bike sharing che il comune di Barletta fornì ai suoi cittadini nel 26 settembre 2011. Dopo solo un anno dalla partenza delle attività infatti le postazioni vennero completamente disattivate in seguito a furti e atti vandalici.
A distanza di anni alcune delle postazioni sono sopravvissute, seppur non funzionanti, fornendo un amaro ricordo dell’ennesimo tentativo di implemento dei servizi al cittadino finito in malo modo. Alle spalle del palazzo di città infatti sono ancora ben in vista le colonnine di ricarica tra le quali erano un tempo posizionate le biciclette per uso comune.
Abbiamo chiesto all’assessore alle Politiche Urbane, Giuseppe Gammarota se ed in che modo il servizio possa essere ripristinato. «Serve un’azione preventiva di monitoraggio e preparazione – ha dichiarato l’assessore – prima di poter riattivare un servizio come il bike sharing a Barletta, per fare in modo che funzioni così come funziona in tutte le altre città in cui è presente. Mi auguro che questo possa avvenire quanto prima, in modo che i cittadini barlettani possano usufruire di un servizio presente ormai in tutto il mondo».
Il sistema di noleggio automatico delle biciclette “Bicincittà” era caratterizzato da quattro postazioni sparse in tutta Barletta, per consentire al cittadino di muoversi agevolmente e in libertà, limitando in questo modo anche l’uso spropositato delle automobili. Il servizio era attivo 24 ore su 24, con possibilità di ricevere assistenza mediante un numero verde e un costo di partenza di 15 euro, tra quota assicurativa, quota di accesso al servizio e credito pre-caricato sulla carta. Stupisce notare come ancora alcuni siti con informazioni turistiche, forniscano dettagli utili all’uso del servizio di Bike Sharing, illudendo eventuali turisti e visitatori sulla possibilità di poter fare un bel giro su due ruote in città, ma quelle colonnine ancora in bella mostra ci auguriamo possano essere foriere di buone nuove per i barlettani.
