L’aggressione subita da una pattuglia di finanzieri nei pressi del Castello Svevo domenica sera a Barletta ha suscitato un coro di commenti: a questi si aggiunge quello del coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani Tonio Di Cuonzo. «Quanto accaduto domenica a Barletta è inaccettabile. Non si può tollerare che, gente probabilmente stanziata in maniera irregolare sul nostro territorio e che, per giunta, stava esercitando abusivamente la vendita, abbia senza scrupolo alcuno reagito aggredendo gli uomini della Fiamme Gialle che stavano con diligenza e senso del dovere esercitando il loro lavoro».

Tonio Di Cuonzo
Tonio Di Cuonzo

«Mi chiedo-scrive Di Cuonzo – se al contrario un Finanziere avesse solo spinto o strattonato una di queste persona cosa sarebbe accaduto? Sicuramente avrebbe subito un massacro mediazione oltre alle pesanti conseguenze alle quali sarebbe andato incontro sul piano disciplinare». Il silenzio è nel mirino del coordinatore:Oggi, invece, quasi si sottace a questo increscioso episodio. È giunta l’ora, a mio parere, di cominciare seriamente a far valere ed applicare regole e doveri anche per gli extracomunitari che si comportano come se l’Italia sia terra franca. Non c’è più rispetto per gli uomini in divisa che con professionalità, ogni giorno, operano a presidio della legalità. Questi episodi di microcriminalità, a Barletta, ormai da tempo, vanno in crescendo e se persino non si sono fatti scrupoli nell’aggredire gli uomini delle Forze dell’ordine, è chiaro che per i cittadini aumenta il senso di insicurezza e timore. È giunto il momento-conclude Di Cuonzo- che si utilizzi maggiore severità e che l’amministrazione cittadina assuma una netta posizione in merito».