«Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione di un provvedimento nato dalla volontà della VIII^ Commissione “Cultura e Pubblica Istruzione” e attraverso il quale diamo risposte concrete a migliaia di cittadini del nostro territorio che potranno celebrare il proprio matrimonio o la propria unione in luoghi significativi e suggestivi (Piazza d’armi, Anfiteatro Fratelli Cervi, Palazzo della Marra, Palazzo San Domenico, Sala Consiliare, Teatro Curci, Cantina della Sfida, Giardini di villa Bonelli ndr), nonché ai tanti stranieri che attraverso il fenomeno del cosiddetto “turismo matrimoniale” scelgono sempre più numerosi la nostra regione e magari nel futuro prossimo sceglieranno proprio la nostra città».

Così, il presidente della commissione consiliare Cultura e Pubblica Istruzione Carmine Doronzo (Sinistra Unita) commenta l’approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento sui riti civili.

«Ma l’aspetto più importante- aggiunge Doronzo- oltre alle certe e positive ricadute economiche, è quello relativo alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale che in questo modo si apre a nuove forme di fruizione e conoscenza da parte di un pubblico più vasto e differenziato al quale l’amministrazione dovrà quanto prima affiancare guide turistiche, esperti, materiale informativo e tutti i servizi più innovativi».