E’ stato un tentativo di suicidio e non un episodio fortuito a provocare l’incendio che nella notte ha scosso via Palestro, all’altezza del civico numero 11, nel quartiere Settefrati di Barletta. Il proprietario dell’appartamento, un 44enne con problemi psichici, ha provato a togliersi la vita aprendo il chiavistello che sigillava la bombola del gas all’interno del locale nel quale abitava, al pian terreno di una strada molto abitata. Già prima dell’esplosione, l’uomo aveva provato a farla finita cercando di ferirsi con un’arma da taglio: dopo il tentativo non riuscito, aveva deciso in un primo momento di suicidarsi aprendo il gas della bombola custodita nel “basso” in cui viveva. Decisione evidentemente rinviata in un secondo momento, tanto da condurre il 44enne all’esterno dell’abitazione.

Esplosione in via Palestro, 29 dicembre 2016 (2)

L’uomo è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Barletta, guidata dal capitano Davide Montinaro, dopo aver confessato il misfatto nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Bisceglie dove è tutt’ora piantonato:  non è escluso che in passato il 44enne avesse avuto problemi con alcuni vicini. In via Palestro, poca voglia di commentare da parte dei residenti. Le indagini sono coordinate dal magistrato della procura di Trani Mirella Conticelli. Lo stabile era stato evacuato dai vigili del fuoco, per compiere le dovute verifiche alla staticità dell’edificio.