Sulla situazione della Scuola D’Azeglio, ormai chiusa da diversi mesi a seguito della caduta, per fortuna senza conseguenze per la pubblica incolumità, di calcinacci dal solaio di una classe, interviene il Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Consiliare “Controllo e Garanzia”, Ruggiero Marzocca. «Come Commissione Consiliare, ci siamo già occupati della questione al fine di poter fare luce e soprattutto chiarezza sull’intera vicenda. Infatti durante la Seduta della Commissione del 18-10-2016 hanno partecipato sia l’assessore Marina Dimatteo che il dirigente del Settore, Donato Lamacchia, per far conoscere le azioni intraprese dal Comune di Barletta ed i tempi necessari per una possibile riapertura della Scuola. Dalla riunione è emerso che è stato affidato l’incarico di verifica tecnica e strutturale propedeutici alla pianificazione degli interventi di ripristino della scuola, ma i tempi previsti per la progettazione dei lavori da eseguirsi saranno di circa 12 mesi e solo dopo aver esaurito la fase progettuale verranno assegnati i lavori, previa regolare gara d’appalto.
Ecco perché i tempi per la riapertura della Scuola “M. D’Azeglio” saranno sicuramente molto lunghi e tutto questo comporterà inevitabili disagi e problematiche legati alla chiusura di una scuola. Infatti, la chiusura di una Scuola come la “M. D’Azeglio”, che rappresenta la storia della città di Barletta, sta costituendo per i genitori degli alunni, nonché per lo stesso personale scolastico, inevitabili disagi legati proprio al trasferimento presso un’altra sede, oltre alle risorse pubbliche che fino ad ora sono state affrontate e che si dovranno ancora affrontare. Unitamente ai Consiglieri comunali di opposizione Dario Damiani, Flavio Basile e Gennaro Cefola, è stata presentata ad Ottobre 2016 una interrogazione consiliare finalizzata a fare chiarezza sulla questione, ma purtroppo a tutt’oggi non vi è stata alcuna risposta da parte del Sindaco. Pertanto, pur ribadendo la volontà di dare assoluta priorità alla messa in sicurezza dell’intero patrimonio scolastico della Città e dello stesso edificio della Scuola “M. D’Azeglio”, occorre che vi sia da parte del Sindaco e della sua Amministrazione Comunale, un impegno chiaro e preciso finalizzato ad una pronta risoluzione della problematica, che purtroppo ad oggi non vi è stato.
Ecco perché – conclude Marzocca – esprimo tutto il mio sostegno ai Consiglieri Comunali Dario Damiani e Grazia Desario, che per domenica 29 gennaio hanno organizzato una libera manifestazione pubblica per la riapertura della Scuola “M. D’Azeglio”».
