E’ stato individuato e identificato dagli agenti della Polizia di Stato della sezione di Barletta il cittadino originario del Mali, dell’età di circa 20 anni, che da diverso tempo era stato segnalato, perlopiù sui social –anche attraverso un video girato in piazza Federico di Svevia e circolato in rete nelle ultime ore e per mezzo di comunicati stampa a firma di alcuni esponenti politici barlettani (alle autorità competenti non era arrivata alcuna denuncia).

L’uomo, secondo fonti vicine alle forze dell’ordine, soffrirebbe di alcuni disturbi della personalità, ma non sarebbe socialmente pericoloso. Negli ultimi mesi si era tuttavia reso protagonista di comportamenti spiacevoli verso giovanissime esponenti -anche minorenni- del sesso femminile, con complimenti sopra le righe e atteggiamenti ai limiti del pubblico decoro. Pur in assenza di atti di denuncia, gli agenti del commissariato di Barletta sono intervenuti, bloccando l’uomo (già sottoposto in passato a due decreti di espulsione) per un controllo e trasferendolo successivamente a Bari, dove ad accoglierlo sono stati i responsabili dell’Ufficio Immigrazione. Per l’uomo originario del Mali è stato emanato un decreto di espulsione a nome della Questura di Bari: avrà sette giorni per abbandonare il territorio italiano.