«Il 30 aprile si terranno nella tua città dalle 8 alle 20 le Primarie del Pd. Puoi votare presentando carta d’identità, tessera elettorale e 2 euro. Sono capolista della mozione Renzi e puoi votarmi mettendo solo una X sulla lista AVANTI INSIEME. Se hai bisogno di altre informazioni contattami. Un caro saluto. Consegnandomi la ricevuta del pagamento di 2 euro rilasciato dopo aver votato, ti verranno restituiti i 2 euro». E’ il testo del messaggio circolato su alcun numeri Whatsapp e ricevuto –di qui le segnalazioni giunte nella nostra redazione- da alcuni lettori di barletta.news24.city.
La firma recata in calce al messaggio è del consigliere regionale Ruggiero Mennea, ma i numeri di telefono dai quali i messaggi sono inviati non sono legati al politico barlettano, come da lui stesso precisato. Il caso è scoppiato nell’arena virtuale di Facebook, dove un utente ha interpellato lo stesso Mennea chiedendo lumi sulla natura di questi messaggi. «Ti scrivo perché su WhatsApp sta girando un messaggio firmato a tuo nome nel quale si invita gli elettori, PD e non, a partecipare alle primarie di domenica prossima –scrive l’utente con un “tag” al politico- Fin qui tutto nella norma, se non fosse per il fatto che si promette il rimborso dei 2 euro utili a sostenere le spese, da parte dei collaboratori nei tuoi uffici, a fronte della consegna della ricevuta ottenuta presso i seggi. Ti segnalo questo perché è una pratica eticamente poco corretta che non si addice alla tua integrità morale e politica».
A lanciare questa catena potrebbe essere stato qualche sostenitore di Mennea, o addirittura qualche suo detrattore, intento a screditarne l’operato. Il diretto interessato, interpellato dalla nostra redazione, ha preferito non rilasciare commenti ufficiali. Nei fatti, però, sui social ha risposto all’osservazione mossa: «Il fatto che tu mi conosca è la migliore garanzia per la mia condotta sempre eticamente corretta –le parole di Mennea- Quanto al messaggio che starebbe illecitamente circolando a mia firma ti chiedo di darmi gli estremi di questa persona per le azioni conseguenti del caso. Io chiedo la fiducia agli elettori in cambio del mio impegno. Per il voto di scambio, come ben sai caro Pierino, ci sono veri “professionisti” a Barletta che si sono sempre contrapposti a me. Grazie per la stima e per la segnalazione». Caso aperto e risolto nel giro di 24 ore: sarà la giustizia, in caso di querele sporte dallo stesso Mennea, a fare il proprio corso.
