Monitorare gli orari di apertura e chiusura dei passaggi a livello? Evitare inutili e pericolose corse per risparmiare pochi minuti? Oggi a Barletta si potrà, grazie a un semplice click. E’ quanto si propone l’app “Evita il passaggio a livello”, sviluppata da Antonio Piccolo, 28enne barlettano laureato in marketing e comunicazione. Un’idea che ha avuto bisogno di una gestazione «durata quasi due anni –spiega Antonio a barletta.news24.city– è allora che, osservando il transito di sei treni davanti al passaggio a livello, ho avvertito per la prima volta la necessità di un’app utile a evitare questa problematica». Per progettazione e sviluppo, invece, sono stati necessari due mesi.

Evita il passaggio a livello Come funziona “Evita il passaggio a livello”? Lo spiega lo stesso ideatore. «L’ho studiata per prevedere l’apertura e la chiusura dei passaggi a livello, inizialmente per la sola città di Barletta, mostrando i relativi intervalli temporali in cui essi dovrebbero restare aperti o chiusi». Una mappatura in piena regola, raggiunta «monitorando i treni circolanti sul territorio italiano, esclusi i treni merci. Le stime fornite sono ottenute mediante un algoritmo proprietario, continuamente aggiornato, che elabora i dati ufficiali di Trenitalia, Viaggiatreno e Ferrotramviaria S.p.A. Gli orari previsti possono discostarsi di 2 o 3 minuti rispetto alle reali aperture o chiusure.Tengo però a precisare che Evita il passaggio a livello non è affiliata a Trenitalia, Ferrovie dello Stato o Ferrotramviaria S.p.A.».

La spinta all’innovazione è stata la molla che ha generato i primi passi di Antonio: «Nel mio percorso post universitario sono stato sin da subito attirato dal mercato delle app. Questo mi ha spinto ad imparare la programmazione da autodidatta e provare a creare applicazioni». Tre i passaggi a livello monitorati: via Vittorio Veneto, via Milano e via Andria, quest’ultimo purtroppo salito alla ribalta delle cronache negli ultimi mesi per dolorosi avvenimenti.  «I tragici eventi hanno sicuramente influito sullo sviluppo –ammette Antonio- se in un primo momento il tutto era fine a se stesso, dopo quegli avvenimenti ho capito che la mia applicazione poteva essere utile alla mia città. Non come soluzione ad un problema importante, com’è il passaggio a livello, ma come un semplice strumento che potesse calmare l’impazienza degli automobilisti e, in generale, di chi aspetta». La risposta, intanto, è già stata positiva: «L’applicazione ha sin da subito riscontrato ottimi feedback –spiega Piccolo- è stato un argomento in grado di attirare facilmente l’attenzione nella sua fase progettuale e nelle prime ore dal lancio questo trend sembra essersi confermato».

L’applicazione è disponibile in due versioni:

–              gratuitamente con banner pubblicitari

–              a 1,99€ senza banner pubblicitari al seguente indirizzo: