Il personale della Capitaneria di Porto di Barletta, in collaborazione con quello dell’Ufficio Locale Marittimo di Trani, è stato impegnato, nella giornata odierna, in una intensa attività di controllo condotta sul territorio provinciale. A seguito di tale attività, i militari operanti, hanno provveduto ad effettuare un sequestro di suppellettili e arredi da esterno, appartenenti ad un esercizio commerciale ubicato in zona lungomare di Trani, occupante abusivamente una porzione di demanio marittimo e sottraendolo al pubblico uso. Il titolare è stato deferito alla procura della repubblica di Trani, cosi come previsto dall’art. 54 del Codice della Navigazione.

Un secondo Nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Barletta, ha operato nel territorio di Andria e di Barletta, effettuando 4 sequestri amministrativi e 4 verbali amministrativi per un totale di 9000 euro riscontrando violazioni di norme igienico sanitarie e rilevando la presenza di esemplari di echinodermi vivi (ricci di mare) per i quali al momento vige il così detto “fermo biologico” in vigore fino al 30 giugno.