Il danneggiamento a carico dei dissuasori metallici posti a protezione del passaggio a livello di via Andria, a Barletta, suscita le reazioni delle forze politiche cittadine. «Dopo l’increscioso episodio del gattino lanciato da un’auto per il quale ho richiesto l’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e per il quale attendo risposta dalle Istituzioni Locali, dopo le giostrine più volte danneggiate e successivamente fatte sistemare o sostituire in Piazza S. Antonio e sulle quali ancora oggi, come mostrato privatamente all’Assessore Marina Dimatteo, continuano ad insistere sedendosi e/o dondolandosi nelle ore notturne cittadini adulti incuranti della cosa pubblica, ancora oggi assistiamo ad un altro vergognoso episodio». A scrivere è Antonio Di Cuonzo, coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani.

« Le protezioni per le quali personalmente a più riprese mi sono battuto e finalmente fatte installare alle sbarre del passaggio a livello di Via Andria sono state danneggiate e divelte dopo appena 4/5 giorni dalla stessa installazione -scrive Di Cuonzo- dico e continuerò a dire che, purtroppo, non ci si può solo più basare sul senso civico dei cittadini ma, come si fa quando ci si rende conto di avere tra gli stessi cittadini e gente incivile, irrispettosa e proiettata alla delinquenza in tutte le varie ed eventuali sfaccettature, bisogna punire. Punire in maniera esemplare affinchè una volta per tutte si instauri nell’incivile e cafone medio il timore di essere punito civilmente e penalmente. Si acquisiscano i filmati laddove possibile e si comminino sanzioni. I barlettani onesti, civili e irrispettosi non possono continuare a pagare ed essere tacciati di inciviltà per colpa di una vergognosa minoranza».