Più di qualcuno l’aveva definita una soluzione “retrograda”: evidentemente, i fatti dimostrano che nemmeno l’impedimento oggettivo, come quello rappresentato dall’installazione di dissuasori metallici (non elettrificati) è sufficiente a Barletta per impedire i tentativi di attraversamento dei binari a passaggio a livello chiuso. Nella notte, infatti, qualcuno ha “ben pensato” di danneggiare, probabilmente con la parte anteriore di un’auto, le mini-cancellate poste a protezione del passaggio a livello di via Andria.

Barletta pass a livello danneggiato, 26 giugno 2017

Le immagini testimoniano la situazione al momento: un danno visibile a occhio nudo, termometro di un’inciviltà che stenta a scomparire. L’intervento operato pochi giorni fa da Rete Ferroviaria Italiana sul passaggio a livello di via Andria, al centro degli ultimi accadimenti di cronaca nei primi mesi del 2017, era stato contestato da diversi barlettani sui social. Nel mirino, i lunghi tempi di attesa e la “scarsa innovatività” del provvedimento.  Che restano problemi vivi, così come il mancato rispetto delle regole. A passaggio a livello chiuso non si passa: una regola semplice, che in tanti stentano ancora ad accettare. Almeno a Barletta.