A pochi giorni dalla conclusione di R-Evolution Summer Festival abbiamo interpellato Damiano Lamonaca, fotografo ed artista barlettano stravagante ed eclettico, membro affermato del FIOF, tra coloro che hanno messo in esposizione le proprie opere nel corso di quest’edizione 2017. Un insieme di insegnamenti e follie, fanno di un evento come il R-Evolution un punto di riferimento nel mondo della fotografia italiana ed internazionale.
Come hai operato la scelta di esporre la serie Blow nel corso del R-Evolution Summer Festival?
«Ho scelto con cura le opere da esporre nel corso di R-Evolution Summer Festival, essendo questo un evento a cui sono molto legato. Blow rappresenta la reale rappresentazione del mio ultimo lavoro di ricerca, la mia ultima creatura».
Cosa rappresenta la ricerca Blow per te?
«Blow rappresenta un insieme di fusioni. Nelle opere di questa collezione si fonde la bellezza della donna all’ingestibilità della polvere. Inaspettatamente si realizza in Blow una perfetta armonia tra make-up e cromia».
R-Evolution Summer Festival, una serie di incontri sulla fotografia, stimolando fantasia ed interesse. A conclusione dell’edizione 2017, cosa credi rappresenti per il barlettano?
«Credo che questo genere di iniziative dovrebbe partire incuriosendo e stimolando soprattutto gli addetti ai lavori, cosa che a mio avviso invece non avviene, non per mancanza di tempo ma per pigrizia. Riconosco a quest’evento la capacità di avvicinare chi ama l’arte a prescindere, chi riconosce nella fotografia un’ineccepibile bellezza».
Hai partecipato personalmente agli eventi del festival. Cosa ti hanno lasciato questi incontri?
«Cerco sempre di partecipare quando posso e consiglio a tutti i miei amici e parenti di farlo, sia che siano professionisti o semplici amatori. L’insegnamento che si trae da queste occasioni è sempre lo stesso: mai pensare di essere arrivati, ma mantenere sempre la voglia di crescere».
C’è un personaggio, tra gli altri fotografi, che ti appassiona con le sue opere?
«Nel corso di questa edizione di R-Evolution Summer Festival, mi hanno impressionato molto le opere di Livio Moiana, nudo artistico che da sempre mi affascina. Come sempre questo evento è fonte di ricchezza sia per chi espone che per chi dall’esterno vi si avvicina, proprio per questo colgo l’occasione di ringraziare il FIOF al completo che mi permette di confrontarmi costantemente con realtà nazionali ed internazionali. Ringrazio Manuela Balducci che con il suo make up rende le mie immagini sempre spettacolare, un ringraziamento le devo infine le ragazze che si prestano alle mie follie, Daniela, Alessia, Rebecca, Lucia, Martina e Ylenia».
