Da tre mesi perseguitava una psicologa barlettana con messaggi e telefonate. Per questo nella giornata di ieri, a Barletta, la Polizia di Stato ha tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Trani, A.D., 34 enne pregiudicato barese per il reato di stalking, in aggravamento della misura degli arresti domiciliari, sostituta con quella più grave degli arresti in carcere.
L’uomo, agli arresti domiciliari dallo scorso mese di maggio per essersi reso responsabile di reiterati atti persecutori in danno di una psicologa barlettana, ha continuato ad ossessionare  la professionista attraverso l’invio di numerossisimi sms e messaggi multimediali, tutti dal contenuto minaccioso, noncurante delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare in corso di esecuzione. Di qui la nuova denuncia – querela formalizzata dalla vittima, cui ha fatto seguito l’emissione della nuova ordinanza restrittiva da parte dell’Autorità Giudiziaria procedente, eseguita ieri dai poliziotti del locale Commissariato di P.S.  Dopo le formalita’ di rito l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari.