Molti punti previsti per l’ordine del giorno, di cui molti riconoscimenti di debiti fuori bilancio, della seduta del Consiglio comunale, riunitosi ieri pomeriggio presso la sala consiliare al primo piano del Teatro “Curci”. Come spesso accade si è partiti con le interrogazioni dei consiglieri comunali all’Amministrazione. La sollecitazione da parte del gruppo socialista riguardo al ritardo del servizio di ristorazione scolastica, non ancora partito per cui le famiglie e i lavoratori delle scuole hanno manifestato. Il consigliere Cannito (PSI) ha sollevato polemiche con la sua interrogazione riguardante le nicchie cimiteriali (1160 previste dal 2013), a quanto pare concluse nel mese di agosto, ma non ancora inserite nel patrimonio comunale, rendendole così disponibili per l’offerta pubblica sottraendole alla speculazione dei privati. Il consigliere Calabrese, della lista civica oggi all’opposizione, ha sottolineato l’utilizzo di fioriere per garantire la sicurezza come stabilito dal Ministero dell’Interno, continuamente spostata da altri punti dove sono stabilmente allocate: per questo ha richiesto di provvedere all’acquisto di ulteriore attrezzatura per l’arredo urbano in modo da averne a sufficienza; l’assessore al traffico Lasala ha assicurato l’inserimento della spesa nel prossimo Bilancio.

Il primo punto all’ordine del giorno discusso ha riguardato le modifiche e l’adeguamento del regolamento comunale di polizia mortuaria: questo deve adeguarsi alla nuova regolamentazione regionale, nuova relativamente perché del 2015. La discussione molto accorata ha visto l’intervento della consigliera Campese (Sinistra Unita-Sinistra Italiana), del presidente della Commissione temporanea per le attività cimiteriali, il consigliere Andrea Salvemini (PSI) e di altri consiglieri presenti alla discussione, non molti per la verità; gli interventi sono entrati nel merito degli articoli previsti nel nuovo Regolamento, per cui sono stati presentati diversi emendamenti, ben 10 quelli presentati di cui 4 respinti. Il provvedimento, così come emendato, è stato approvato con 21 voti favorevoli. Si è passati al secondo punto all’ordine del giorno (“Retrocessione di aree in Via degli artigiani a favore della ditta Rigenera di Sfrecola Cosimo Damiano”) cui ha fatto seguito anche un principio di discussione, ma dopo l’annuncio dei consiglieri socialisti di abbandonare l’aula per ridiscutere il punto in una successiva seduta del Consiglio, per meglio approfondire l’argomento, la maggioranza è mancata e la votazione ha mostrato la non presenza del numero legale. Perciò la seduta è stata sciolta e rinviata alla seconda convocazione di oggi pomeriggio.