È iniziata con una non nuova polemica sulla mancata puntualità d’inizio della seduta pomeridiana del Consiglio comunale, ultima convocazione dell’anno, per discutere diversi punti all’ordine del giorno, di cui moltissimi debiti fuori bilancio e adempiere a delle scadenze di provvedimenti. La questione di vecchia data contrapponendo il rispetto per i consiglieri presenti e la cittadinanza, e il compito della Presidenza di far funzionare l’assemblea evitando di sciogliere la seduta solo per l’assenza di alcuni ritardatari. Subito si è passati alle domande e interpellanze dei consiglieri all’Amministrazione comunale: è emblematico che molte delle domande, dette di attualità, hanno ricordato questioni aperte da anni come la costruzione delle nicchie cimiteriali o la funzionalizzazione della struttura pubblica detta “Angioletto”. Si è passati al secondo punto previsto (“Ratifica variazione al bilancio di previsione 2017/2019 di cui alla delibera di giunta n. 222/2017 – art. 42, comma 4, e art. 175, comma 4, d.lgs. n. 267/2000”) introdotto dall’assessore al Bilancio, Vittorio Pansini; è intervenuto a questo punto il consigliere Cannito (PSI) dichiarando la volontà dei socialisti di restare in aula per favorire l’approvazione di punti importanti, mantenendo il numero legale. L’utilità del provvedimento per la città ricordando il progetto delle periferie, ha richiamato la collaborazione anche del Gruppo misto. Per lo stesso motivo si è espresso anche favorevolmente al provvedimento il consigliere Doronzo (Sinistra Unita-Sinistra Italiana). Tale delibera consente anche il riconoscimento di un finanziamento per un progetto che ha già avuto inizio, di cui vi abbiamo parlato, riguardante la problematica della ludopatia per cui le Commissioni consiliari hanno anche iniziato a pensare ad un Regolamento ad hoc per contrastare il fenomeno. Col sostegno di molti consiglieri anche dell’opposizione il provvedimento è stato votato positivamente e approvato.

Il terzo e il quarto punto all’ordine del giorno sono stati dati per letti e subito approvati, su richiesta del consigliere Ventura (capogruppo PD) riguardante altre ratifiche di Bilancio (“Ratifica variazione al bilancio di previsione 2017/2019 di cui alla delibera di giunta n. 233/2017 – art. 42, comma 4, e art. 175, comma 4, d.lgs. n. 267/2000; Ratifica variazione al bilancio di previsione 2017/2019 di cui alla delibera di giunta n. 241/2017 – art. 42, comma 4, e art. 175, comma 4, d.lgs. n. 267/2000”). Il quinto all’ordine del giorno (“Variazione al bilancio pluriennale 2017-2019 ex art. 175, comma 2 e 3 lettera a) rimodulazione finanziamento PON inclusione 2014-2020 – azioni varie – programmi antiviolenza- A.D.1069/2017, A.D. 720/2017 e A.D. 1096/2017- premialità L. N. 431/98”) ha dato l’occasione di introdurre da parte della dirigente comunale agli affari sociali un prossimo progetto in cui il Comune di Barletta sarà coinvolto con l’ASL/BT per affrontare la problematica, crescente in città, dell’alcolismo. Il sesto punto (“Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Polo museale della Puglia – convenzione per la gestione e la valorizzazione del patrimonio del Parco Archeologico e dell’Antiquarium di Canne della Battaglia”) riguardante una convenzione stipulata nei giorni scorsi che consentirà la gestione di un finanziamento regionale già annunciato per la valorizzazione del sito archeologico con € 300.000. I provvedimenti aventi scadenza nei prossimi giorni sono stati approvati, ma giunti al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, quella che doveva essere una seduta “fiume”, con 52 punti all’ordine del giorno, si è trasformata in un rigagnolo cessando per la solita assenza di numero legale. Che i debiti fuori bilancio non abbiano una scadenza immediata è chiaro, ma è farsesco proporne tanti e poi non discuterli, con le immagini dei vari consiglieri già con il cappotto che si apprestavano a scambiarsi gli auguri di Natale. Buon Natale.