«Che Barletta fosse una città palesemente sporca e trasandata lo si era capito da tempo così come, da tempo, numerosi inviti sono stati rivolti dal sottoscritto in prima persona sia ai nostri amministratori delegati e sia, direttamente, alla Bar.s.a. affinché si presti più attenzione all’igiene pubblica e si ripuliscano zone della nostra città che davvero danno l’idea di essere discariche a cielo aperto. Devo essere sincero, non esenti da colpe sono alcuni nostri concittadini incivili che trattano la città come una latrina non rendendosi conto che l’aria che respiriamo e l’ambiente in cui viviamo è lo stesso, sporco e malsano, che loro stessi hanno creato e che loro stessi ed i loro figli vivono». Così il coordinatore di Forza Italia Giovani Tonio Dicuonzo introduce la nota nella quale fa appello all’amministrazione affinchè si intervenga per tutelare maggiormente l’igiene e il decoro cittadino,in particolar modo quello delle litoranee.
Sporcizia litoranee (2)
 «Detto questo, la segnalazione mi sono state inviate da uno di quei cittadini (e per fortuna ce ne sono eccome) che hanno davvero a cuore le sorti ambientali e non solo di questa città tanto bella quanto abbandonata a se stessa. Mi chiedo come sia possibile che, tra l’altro, la città dell’attuale assessore all’ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo versi in uno stato di degrado simile.
Proprio a lui, oltre che all’assessore all’ambiente della città di Barletta Antonio Divincenzo nonché ViceSindaco, chiedo: oltre ai proclama di rito, un giro per la nostra, per la vostra città, ogni tanto lo fate? Vi rendete conto di quanto sia sporca e trascurata? Come è possibile che nell’esercizio delle Vostre funzioni non diate immediate disposizioni, a chi dovrebbe farlo naturalmente e per dovere essendo stipendiato, di ripulirle? È davvero necessario che Barletta occupi le pagine di cronaca nazionale essendo un personaggio famoso come Ambra Angiolini a denunciare? Solo così si può ottenere una pulizia, vero? (E per fortuna che decise di pubblicarlo).

Come sempre è questa una classe politica, una amministrazione, che si caratterizza per le brutte figure e per il non fare in un paese dove ha sempre avuto la sfacciataggine di inneggiare, tra palchi elettorali e media, ad ambiente e turismo. Si vergognino.

Chiedo che le litoranee di Levante e di Ponente siano immediatamente ripulite (e non come la presa in giro perpetrata dopo la richiesta di pulizia di Via Callano), che ne sia data quantezza alla città tutta e che sia posta in essere maggiore vigilanza con seguenti multe salate per quanti, ogni giorno, stuprano incivilmente il nostro bellissimo territorio».