Si sono concluse le cosiddette ‘parlamentarie’, cioè le votazioni on-line sulla piattaforma  Rousseau del Movimento 5 Stelle, svoltesi negli scorsi 16 e 17 gennaio; potevano votare soltanto gli attivisti iscritti alla piattaforma. Sebbene come avevamo già raccontato, i nomi barlettani che avevano tentato la corsa alla candidatura per il Parlamento per le elezioni del prossimo 4 marzo erano in tanti, nessuno di loro ha passato il turno. Tante le polemiche, a dire il vero, sollevate sia a Barletta che in tutt’Italia per i nomi esclusi dalla competizione, includendo invece molti nomi che non avrebbero neanche mai partecipato alla vita attiva del movimento sul territorio. Ma questa è la politica del Movimento: piena apertura ai cittadini anche se non hanno un bagaglio di esperienza civica.

Nei quattro collegi pugliesi nella lista proporzionale sia per la Camera che per il Senato i capilista sono dei parlamentari uscenti, riconfermati per questa seconda tornata elettorale. Nel collegio per la camera che riguarda la nostra città, cioè Puglia 04, è capolista l’on. Giuseppe D’Ambrosio; tra i candidati supplenti, con scarse possibilità di risultare titolari, la barlettana Maria Angela Carone. Per il Senato, Puglia 01, risulta capolista il sen. Ciampolillo Antonio; tra i candidati supplenti il barlettano Savio Chiariello. Anche i pentastellati sembra che abbiano fatto un ragionamento in base al bacino di voti già ottenuti in precedenza per competere nei vari collegi.