Dalla prossima settimana partiranno alcune importanti modifiche nel calendario della raccolta “Porta a Porta” per le utenze domestiche nella città della Disfida. Numerosi i dubbi e le questioni sollevate già sull’argomento dalla cittadinanza, incertezze che abbiamo voluto chiarire sino in fondo interpellando direttamente la società Bar.S.A. in modo da fugare ogni dubbio. È già partita da qualche giorno la campagna di comunicazione congiunta da parte di Bar.S.A. e del Comune di Barletta affinché i cittadini da lunedì 29 gennaio possano procedere agevolmente nel differenziare in base alle nuove modalità. La distribuzione di calendari domestici dedicati alla raccolta è in corso gratuitamente tramite il classico servizio postale, in tutti i quartieri della città con il volantino riepilogativo e l’adesivo per i singoli conferimenti, in base a ciascun giorno della settimana.

Cambiamenti che con tutte le misure precauzionali prese, non dovrebbero destare preoccupazione, anzi andranno ad agevolare gli utenti nel conferimento dei rifiuti domestici. Una delle principali novità attuate prevede l’aumento a due volte a settimana del giorno dedicato alla raccolta della plastica e la riduzione da due ad un giorno per quanto riguarda il conferimento del secco residuo. Nel contempo per chi usufruisce del servizio dedicato (pannolini e pannoloni) i giorni di conferimento passeranno da due a tre. La diminuzione del giorno di raccolta secco residuo, richiesta dal Comune di Barletta a Bar.S.A., scaturisce a sua volta da riferimenti standard in materia ambientale applicati a livello nazionale e fondati sulla volontà di rendere virtuoso e sostenibile il modello di raccolta “porta a porta” nella città di Barletta. In tema di servizi alla cittadinanza sono svariate le possibilità offerte alla cittadinanza, tuttora in vigore, come l’apertura domenicale dei centri di raccolta di via Callano e Parco degli Ulivi per dare agli utenti modo di conferire 7 giorni su 7.

I cambiamenti effettuati nel calendario sono derivati, da quanto emerso nel corso del nostro approfondimento con la stessa Bar.S.A., da attente analisi che hanno consentito di stabilire quali sono i canoni di raccolta necessari per una città con l’estensione e la popolazione di Barletta e saranno ulteriormente oggetto di monitoraggio proprio per seguire l’evoluzione in termini di comportamenti con la possibilità di mettere a punto eventuali correttivi. Il nuovo calendario è stato stilato in collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di favorire ed agevolare sempre gli stessi cittadini ed utenti. Le nuove disposizioni infatti se rispettate dalla stessa cittadinanza favoriranno un clima di funzionalità e decoro urbano rafforzando ulteriormente il successo già conseguito a Barletta – città che per grandezza e dimensioni – vanta ad oggi una delle più alte percentuali di raccolta differenziata a livello nazionale ed è primo capoluogo virtuoso in Puglia. Sarà possibile continuare ad allungare la striscia dei successi solo con la collaborazione dei cittadini. Purtroppo sono ancora numerosi i casi di abbandono di rifiuti ed inciviltà che si verificano in diversi quartieri della città, opportunamente segnalati sulle nostre pagine. Fenomeni da contrastare che vedranno nel 2018 importanti azioni di contrasto da parte dell’amministrazione comunale e della Bar.S.A. di concerto con il Comando di Polizia Locale con attività ispettive volte al contrasto del “sacchetto selvaggio. Le novità concordate riguardano anche le attività di spazzamento manuale e meccanizzato nelle aree urbane della città come la nuova 167, Parco dell’Umanità oltre al potenziamento della raccolta di rifiuti lungo le periferie, le complanari e nelle aree periferiche.