La buona notizia per il tennis azzurro c’è: a Barletta uno dei due finalisti del Challenger Atp Città della Disfida- Trofeo Selezione Casillo (43.000 euro di montepremi) sarà italiano. Il romano Gian Marco Moroni ha infatti raggiunto nell’elenco dei semifinalisti Simone Bolelli – vittorioso sul croato Viktor Galovic, ritiratosi nel secondo set – grazie al successo sullo spagnolo Daniel Gimeno-Traver: dopo aver chiuso il primo parziale 63, Moroni ha vissuto un avvio complicato di secondo set, andando sotto di tre games (14) per poi rimontare con la conquista di cinque games di fila e chiudere sul 64, accolto dall’ovazione del pubblico presente sugli spalti del Centrale del Circolo Tennis Hugo Simmen. “Oggi abbiamo fatto una buona partita, molto combattuta – il commento di Moroni, classe 1998 – ed è stato bello sentire il calore del pubblico. Ora sono pronto per il derby, con Simone ci siamo sfidati già 4 settimane fa”. Carico per l’appuntamento anche il 32enne Bolelli: “Mi sento meglio giorno dopo giorno, mi spiace per Galovic che oggi è stato poco bene – racconta il tennista bolognese – sono felice per come sta andando, far bene a Barletta è importante e non è neanche tanto facile. Ora ci godiamo questa partita”.

Ha preso forma anche il quartetto protagonista della finale del Doppio. Il duo sudamericano composto dall’uruguaiano Ariel Behar e dall’argentino Maximo Gonzalez ha superato in due set la coppia formata dall’olandese David Pel e dal portoghese Goncalo Oliveira (76, 64) in un match durato un’ora e 29 minuti. Behar e Gonzalez sfideranno domani in finale (start ore 12) lo slovacco Igor Zelenay e l’ucraino Denys Molchanov. A seguire sarà tempo di vivere le due semifinali nel Singolare: prima lo spagnolo Jaume Munar affronterà l’argentino Marco Trungelliti, e non prima delle 15 avrà luogo il derby azzurro con Bolelli opposto a Moroni. Da queste sfide verranno fuori i nomi dei due finalisti della 19^ edizione del Challenger. Ingresso gratuito.