“È la volta buona”, questo lo slogan scelto per esprimere la volontà di cambiamento che può portare con la sua candidatura; si è presentato ufficialmente questa mattina nel centro storico di Barletta, nei pressi della Cattedrale, il candidato sindaco Carmine Doronzo per le Elezioni amministrative del prossimo 10 giugno. Il candidato che aveva già lanciato la propria Coalizione Civica, ricordiamo che è consigliere comunale uscente di Sinistra Unita-Sinistra Italiana, all’opposizione di Cascella negli ultimi anni, presidente della Commissione consiliare Cultura e Pubblica Istruzione, già consigliere con Maffei bis.31064463_10214286754296181_143261030749831168_n

Un seguito piuttosto giovane che ben rappresenta il suo intento entusiastico di rinascita della città, superando quello che lui stesso definisce come il «fallimento del centrosinistra nazionale e locale, soprattutto del PD», additando le responsabilità nel nostro territorio non a Pasquale Cascella uomo, ma al suo entourage che oggi peraltro si presenta diviso. Carrellata sui principali temi che sono venuti fuori dall’esperienza di partecipazione reale, mediante la quale gruppi di cittadini, riuniti in tavoli tecnici telematici, hanno scelto le priorità del programma elettorale; naturalmente grande attenzione è rivolta ai temi ambientali, promettendo la ripresa di quelli che furono i principi delle deliberazioni d’iniziativa popolare riguardanti il monitoraggio ambientale: «Andremo a controllare attentamente in tutte le aziende barlettane in cui si sospetta la produzione di inquinamento»; di riprendere attentamente la Strategia Rifiuti Zero, ricorrendo alla cosiddetta tariffazione puntuale, che premia coloro che rispettano le regole per una battaglia civica della corretta raccolta differenziata. Grande attenzione viene, ovviamente, rivolta al mondo dei giovani e alle categorie imprenditoriali dei locali pubblici che creano un volano per l’economia dello sviluppo turistico della città. Oggi si presenta con quattro liste che sostengono la propria candidatura alla guida di Palazzo di Città.

31143790_10214286733175653_9009356496554688512_n«È la concretizzazione di un progetto – ha ricordato Doronzo – avviato già da qualche anno, attraverso gli importanti interventi attraverso gli emendamenti in Consiglio comunale, come quelli sulla biblioteca comunale che oggi è aperta a tutti i pomeriggi grazie alle nostre indicazioni, oppure si aprirà presto presso gli spazi della parrocchia della Sacra Famiglia un importante centro di aggregazione culturale cittadina. Dobbiamo al centro i temi della trasparenza e della partecipazione per un percorso di legalità».