Con i poteri del Consiglio comunale è stato approvato oggi dal Commissario Prefettizio Gaetano Tufariello, in applicazione dell’intesa tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente lo schema di regolamento edilizio tipo (RET), il testo di Regolamento Edilizio Comunale uniformato e, conseguentemente, l’adeguamento delle norme tecniche di attuazione (NTA) del Piano Regolatore Generale. Il testo approvato, che ha tenuto conto degli esiti del processo di partecipazione attiva dei cittadini e dei soggetti pubblici e privati interessati (segnatamente del contributo fornito dal tavolo congiunto formato dagli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti e del Collegio dei Geometri), aveva scontato l’approvazione della Giunta comunale nella seduta dello scorso 16 marzo. L’adempimento regolamentare richiama la disciplina generale dell’attività edilizia operante in modo uniforme su tutto il territorio nazionale e regionale. La definizione della disciplina regolamentare che attiene all’organizzazione e alle procedure interne dell’ente si collega ai princìpi generali riguardanti la qualità, la sicurezza e la sostenibilità delle opere edilizie, dei cantieri e dell’ambiente urbano. L’adeguamento delle norme tecniche di attuazione del vigente Piano Regolatore Generale – richiamate in un testo coordinato e corrispondente alle modifiche, integrazioni e specificazioni rivenienti dall’esito definito del processo di approvazione del PRG ai sensi della Legge Regionale 56/1980 – mantiene invariate le previsioni dimensionali dello stesso Piano Regolatore Generale vigente della città.

Inoltre il Commissario Prefettizio Tufariello, avvalendosi dei poteri della Giunta comunale, ha espresso indirizzo favorevole all’indizione di una gara con procedura aperta e con il criterio di aggiudicazione dell’offerta più vantaggiosa, per la selezione di un operatore economico cui affidare la gestione dei servizi bibliotecari, informativi e di supporto per la biblioteca comunale “Sabino Loffredo”, nella sede centrale presso il Castello e in quelle decentrate di via Dei Pini e nel Parco dell’Umanità.