È chiaro che si sta facendo tutto un conto, un discorso unico per scegliere i ruoli principali di governo della città, dopo le Elezioni amministrative dello scorso 10 giugno che hanno visto trionfare la coalizione civica trasversale, detta “del buon governo”, con il sindaco Cannito, insediatosi ufficialmente pochi giorni fa. Lunedì pomeriggio una riunione della nuova maggioranza avrebbe proposto al Sindaco di nominare un assessore per lista: dieci liste, dieci assessori. Questo chiaramente non terrebbe conto del peso elettorale di ciascuna lista che ha eletto uno, due, tre o quattro consiglieri. Inoltre sembrerebbe che sia stato chiarito, come da vecchia tradizione, che il Presidente del Consiglio comunale avrà lo stesso peso di un assessore: la lista che ne otterrà l’onore, non avrà un assessorato.

Nelle ultime ore, anche in seguito ad una preventiva nota stampa dell’ex assessore Gammarota (BP), viene ribadito, come anche durante la riunione, la rivendicazione della guida della nuova assise consigliare a favore della Buona Politica, o per la consigliera più suffragata in assoluto Rosa Tupputi o per Sabino Dicataldo, in virtù della sua lunga esperienza in Consiglio comunale e in Giunta. Pare però che anche la lista Scelta Popolare, la seconda arrivata per risultato elettorale nella coalizione, voglia la sua giusta rappresentanza. Non è ancora noto quale sarà il metodo che deciderà di utilizzare il nuovo Sindaco per tutte le nomine. I prossimi giorni dovrebbero essere cruciali per prendere ogni decisione e cercare accordi certi prima della prima seduta del Consiglio comunale, per non ripetere la scena poco edificante ma molto esplicita di quello che sarebbe stato, circa la tenuta della stessa maggioranza durante gli anni successivi, che portò all’elezione della Peschechera cinque anni fa solo alla terza votazione; anche la stessa presidente fu la più suffragata del maggiore partito di maggioranza, allora il PD. Questa volta spetterebbe alla lista civica più vicina a Cannito esprimere la presidenza in quanto la più suffragata, ma lo stesso Sindaco pare aver chiesto alla sua lista di fare un passo indietro. Speriamo che la partita si concluda presto, perché la città ha necessità che la politica intervenga sulle principali urgenze.