Informazione e sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’inclusione e dell’integrazione, partendo da quello che accomuna e rende simili le persone, più che da ciò che divide. È questo l’obiettivo di #Similitudo, la manifestazione organizzata in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, mercoledì 27 giugno, dal comune di Barletta e dalla Comunità Oasi2 San Francesco Onlus, che gestisce il progetto Sprar, Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati. I temi delle migrazioni e dell’accoglienza saranno affrontati utilizzando più linguaggi e partendo da approcci differenti. Ad aprire la serata, in piazza della Pescheria a Barletta, a partire dalle 19.30, sarà il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito.

Dopo i saluti del primo cittadino interverranno la dirigente del settore servizi sociali del comune di Barletta, Santa Scommegna; la responsabile del progetto Sprar del settore servizi sociali, Stefania Damato; il presidente e la responsabile Sprar della Comunità Oasi2, rispettivamente Gianpietro Losapio e Laura Triminì.

Il confronto si farà visivo e cinematografico con la proiezione di un documentario, #Similitudo, ideato e realizzato da Farfactory Lab, collettivo di formatori e artisti, specializzati nell’alfabetizzazione al cinema e all’audiovisivo. 

I protagonisti di #Similitudo sono gli ospiti dello Sprar di Barletta e le loro storie. Dal cibo alla musica, dalla famiglia al lavoro, il documentario punta l’obiettivo sulle similitudini, appunto, più che sulle differenze fra residenti e ospiti. Il confronto, fra autori e protagonisti, si farà reale subito dopo la proiezione, con un dibattito aperto al pubblico.

La serata si chiuderà in musica con un concerto della Jamalaband.