È stata inaugurata la scorsa sera, nella privilegiata cornice del castello svevo di Barletta, la mostra intitolata L’arte di condividere, all’interno dello stesso Museo Civico del Castello. Il comune di Barletta aderisce con la mostra L’arte di condividere. Disegni dalle donazioni del Museo Civico, alle Giornate Europee del Patrimonio. La mostra a cura della storica dell’arte Ester De Rosa è stata allestita nella sala disegni del Museo Civico per la prima volta aperta al pubblico.

La cerimonia d’inaugurazione si è svolta alla presenza dell’Assessore alla Cultura Michele Ciniero, della Dirigente del Settore Beni e Servizi Culturali Santa Scommegna e della curatrice della mostra Ester De Rosa. L’esposizione sarà visitabile sino al 21 ottobre e comprende un’interessantissima selezione del ricco corpus grafico appartenente alle collezioni di alcuni importanti personaggi e artisti del passato tra cui Giuseppe Gabbiani, Vincenzo De Stefano, Raffaele Girondi, Ferdinando Cafiero e Pasquale Virgilio.

In esposizione preziose opere del XV e XX secolo, con una vasta rassegna di generi, stili e tecniche, dal carboncino all’inchiostro, dalla matita al pastello, oltre che disegni firmati da importanti autori dell’Ottocento e del Novecento italiano, tra i quali Ciletti, Palizzi, Cortese, Morelli, Armenise e Lista. Tutto intorno le opere esposte sui pannelli mostrano le esercitazioni ed i disegni di Gabbiani, De Stefano e Girondi, come una vera e propria esercitazione accademica per l’elaborazione di un’opera da realizzare in pittura.

Quest’anno le Giornate Europee del Patrimonio sono incentrate sul tema: L’arte di condividere, che si lega alla perfezione e profondamente con le scelte operate sin dai primi anni del Novecento dai collezionisti. “A partire dalle loro speciali e preziose donazioni si è potuto costruire un percorso museale con disegni significativi -come ha dichiarato la stessa curatrice della mostra Ester De Rosa dove la condivisione dell’arte diventa comunicazione con tutta la comunità cittadina. Scopo dell’esposizione è favorire un’avvicinamento culturale ed una conoscenza completa del ricco patrimonio conservato all’interno delle strutture del Museo Civico di Barletta, per documentare l’estro e la creatività degli stessi autori, i meccanismi di sviluppo delle collezioni, quali erano i loro legami professionali oltre a quelli di amicizia instaurati con artisti della loro contemporaneità”.