Recupero delle condizioni di ordine pubblico e di decoro urbano”, questi i temi portati all’attenzione dal neo costituito Comitato del Quartiere San Nicola in un’adunanza pubblica che ha visto grande partecipazione da parte di Amministratori, residenti, esercenti e cittadini.

L’incontro, avvenuto lunedì scorso presso la sala riunioni della Parrocchia Santuario Immacolata (chiesa dei Monaci), alla presenza degli Assessori Comunali Gennaro CalabreseAnna Maria Lacerenza e Lucia Ricatti, dei Consiglieri Comunali Vincenzo LaforgiaMaria Angela Carone e Rocco Dileo era finalizzato alla messa in evidenza delle criticità del quartiere già sottoposte all’attenzione della precedente Amministrazione, condizione che aveva portato alla manutenzione e al potenziamento dell’impianto d’illuminazione e contribuito alla decisione di spostare il sottopassaggio pedonale previsto in via Manin in via Milano, fulcro centrale del quartiere. Le stesse problematiche erano state poi enunciate da una raccolta firme e discusse con il Commissario prefettizio dott. Gaetano Tufariello, che aveva preso in carico la petizione e ascoltato le proposte operative del non ancora costituito Comitato di Quartiere San Nicola.

Il Comitato si è costituito spontaneamente il 01.10.2018 nominando quale Presidente il dott. Michele Vitranicon lo scopo di avviare il miglioramento della qualità della vita degli abitanti e degli esercenti del Quartiere attraversato dall’arteria commerciale di via Milanoesso opera attraverso il monitoraggio e la denuncia alle autorità, attraverso la promozione di iniziative e attività tese alla riqualificazione dello stesso quartiere.

Tra i temi discussi il più saliente riguarda la crisi economica che ha colpito gli esercizi commerciali aggravata dai disagi  dovuti alla chiusura del passaggio a livello per dar inizio ai lavori di realizzazione del sottopassaggio pedonale – “pur consapevoli  della necessità e del vantaggio che il nuovo sottopassaggio porterà alle attività commerciali presenti in via Milano e zone limitrofe fino ad includere le zone al di la della ferrovia” – ha dichiarato il Direttivo del Comitato – “nel momento contingente la crisi è crescente e sta portando alla chiusura continua di attività commerciali e al progressivo degrado urbano”. I residenti denunciano la carenza di aree di verde pubblico insieme alla totale mancanza di arredo urbano, e la conseguente scarsa valorizzazione del quartiere, aggravata dal continuo mancato rispetto dei divieti di parcheggio e la insufficiente presenza di tutori dell’ordine pubblico, e non condividono l’eliminazione di alcune aree di sosta prevista, essendo via Milano satura di autoveicoli

A tal proposito il Consigliere Comunale arch. Vincenzo Laforgia ha asserito “Le problematiche evidenziate dal Comitato del quartiere hanno una radice molto più profonda di natura economica e sociale che meriterebbe un approfondimento più organico essendo le stesse che causano un forte degrado urbano in diversi quartieri della città. Alla risoluzione delle piccole criticità deve seguire una fase di programmazione a lungo termine”.

Inoltre, i residenti lamentano che, se pur centralissima, la via Milano viene esclusa dalle manifestazioni pubbliche che potrebbero giovare al commercio, “abbiamo partecipato al bando per l’Estate Barlettana con una proposta di riqualificazione urbana, ma anche sociale, a medio e lungo termine, totalmente ignorata o incompresa, che avrebbe potuto riportare all’attenzione della città la presenza di una via commerciale importante ormai dimenticata” – continua il Direttivo del Comitato, poi conclude – “Abbiamo in programma la promozione di attività e iniziative culturali da avviare durante il periodo natalizio basandoci sulle nostre poche risorse, ci auguriamo un supporto fattivo da parte dell’Amministrazione Comunale che ha mostrato interesse e sensibilità ascoltando la nostra voce e accettando il nostro invito al dibattito pubblico di questa sera“.