Sarà una Traviata ispirata a quello che Giuseppe De Nittis dipingeva, coniugando l’opera di un artista pugliese a una produzione del Petruzzelli. Questo è il progetto che ha portato al Petruzzelli tre delle più belle e famose opere del barlettano Giuseppe De Nittis, in occasione della messa in scena della Traviata di Verdi, dal 19 al 30 dicembre prossimi. “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto – ha detto il sindaco Cosimo Cannito – perché crea un connubio fra melodramma e pittura ed è un riconoscimento a De Nittis e alle sue opere”. Il sindaco ha ringraziato il regista, al quale ha fatto dono di una copia anastatica della Signora delle camelie, per essersi ispirato a qello che racconta De Nittis con le sue opere.
“Siamo orgogliosi di essere parte di questo progetto – ha concluso Cannito – e per questo voglio che non finisca qui e mi piacerebbe che
dopo la fine di tutte le recite, gli abiti di scena vengano esposti in una mostra a Barletta”. Proposta accolta dal sovrintendente del Petruzzelli Biscardi. Si ricorda, in oltre, che gli spettatori della Traviata e gli abbonati  al Petruzzelli potranno visitare Casa De Nittis a Barletta, la  pinacoteca comunale a palazzo Della Marra, con ingresso ridotto.