Tutto facile, anche se in realtà meno del previsto, contro un Terlizzi imbottito di giovani, con otto juniores dal primo minuto, più altrettanti in panchina. Il Barletta vince per la seconda volta in quattro giorni al Manzi-Chiapulin: dopo il 4-0 inflitto giovedì scorso nel recupero all’Avetrana, arriva il 3-0 ai rossoblù baresi, ancora senza guida tecnica, dopo le dimissioni di Michele Anaclerio, ed una solidità societaria tutta da costruire. È il quattordicesimo risultato utile consecutivo per i biancorossi, che consolidano la terza posizione in classifica. Le distanze dalle prime due, però, restano invariate: -4 dal Brindisi, -10 dalla capolista Casarano, prossima avversaria al Capozza.

L’approccio dei padroni di casa non è dei migliori: vuoi per la caratura del Terlizzi, vuoi perché la supersfida di domenica prossima è ormai dietro l’angolo. Gli ospiti provano a fare affidamento sull’effetto sorpresa in apertura: Armenise, sugli sviluppi di una punizione, impegna severamente Sansonna. Il Barletta, senza lo squalificato Varsi, e con Milella, diffidato, inizialmente in panchina, replica non prima del quarto d’ora: idea di Zingrillo per Negro, che crossa verso il centro, ma il suo invito non viene raccolto dai suoi compagni. Il gol che sblocca il punteggio arriva intorno alla mezz’ora: Scialpi pennella su punizione, Telera trova la deviazione vincente che sorprende Caiati. Biancorossi in vantaggio, biancorossi pericolosi un minuto dopo con lo stesso Scialpi: conclusione di poco a lato. Buon finale di tempo per i padroni di casa: Lamacchia lavora ancora per Scialpi, che si porta il pallone sul mancino ma alza troppo la mira. Rischia dalla parte opposta Sansonna sull’attacco di Di Cosola, che poi commette fallo sul portiere biancorosso: inutile il gol di Musacci a gioco fermo. Chiusura di frazione: Lorusso spreca una buona occasione davanti a Caiati, Sansonna salva su Wilson negando al Terlizzi il possibile acuto dell’aggancio, ancora Lorusso con una parabola beffarda di testa colpisce il palo. 1-0 Barletta all’intervallo.

Bastano meno di dieci minuti nel corso della ripresa agli uomini di Franco Cinque, assente per l’ultima volta in panchina dopo la lunga squalifica, per raddoppiare le marcature: calcia Zingrillo, ci riprova Lorusso, non sbaglia Faccini, al secondo centro consecutivo in quattro giorni, dopo quello realizzato con l’Avetrana: 2-0 Ultima mezz’ora: tutto sotto controllo per Sansonna sulla conclusione di Visaggi. Bravo Caiati a replicare alla conclusione di Negro, poi Saani, entrato al posto di Lorusso, è in fuorigioco. Ancora Barletta. Zingrillo impegna ancora l’estremo ospite, Negro, sugli sviluppi del successivo corner, fallisce di pochi centimetri la soluzione di potenza. Finale di partita sempre nel segno dei padroni di casa: lo stesso undici dei biancorossi sfiora il tris su calcio piazzato. Ci riprova due volte Zingrillo, senza effetti positivi. Il gol del 3-0 arriva proprio allo scadere e lo realizza, su pregevole assist di Milella, il classe 2001 Simone Nannola, entrato in campo da due minuti: primo centro tra i senior per lui al secondo spezzone di partita giocato. Davvero niente male. Vince ancora il Barletta.

Non sfigurano i giovani del Terlizzi. Ora però i rossoblù hanno bisogno di una guida tecnica e di nuovi innesti per non vanificare quanto di buono fatto nella prima metà di stagione.