A cura di Arianna Crudele
Bottiglie e lattine di plastica, pacchetti, cicche di sigarette ed escrementi di animali. Le immagini riportate qui sotto evidenziano lo stato di abbandono in cui da tempo gli scavi archeologici e le aiuole del Liceo Classico “Alfredo Casardi” di Barletta si trovano.
In una delle poche zone verdi del centro cittadino, si nota come l’inciviltà sia prevaricante a discapito di un bene comune e come la bellezza del suolo pubblico non venga valorizzata in una città le cui aree verdi sono sempre più rare. Persino i reperti archeologici e le lapidi della presunta chiesa di San Francesco dell’antico Borgo San Vitale sono in pessimo stato. A tal proposito abbiamo intervistato il presidente di Legambiente Barletta Giuseppe Cilli, il quale ha dichiarato: «Con gran piacere abbiamo partecipato alla creazione del regolamento del verde pubblico e attendiamo da quasi sei mesi che venga portato in discussione in Consiglio Comunale, affinché la situazione di abbandono del verde di Barletta possa cessare al più presto. Una nostra proposta è quella di coinvolgere nella manutenzione le scolaresche degli istituti del quartiere».
