«Assurdo il silenzio del PD ed in particolare del sindaco Cascella e dei consiglieri regionali Caracciolo e Mennea, tre massime cariche politiche della città, sul referendum No Triv. Tutti gli altri amministratori d’Italia hanno espresso la propria posizione in merito e loro? Sono per il sì, per il no o per l’astensione? Con quale parte del PD stanno? Sono con Renzi o con Emiliano? Naturalmente di questo poco ci importa. Ci interesserebbe sapere se stanno con i petrolieri e sono per il mare e per un’Italia che guardi al turismo quale propria economia trainante per il futuro».
Questo è il commento politico di Forza Italia, Conservatori e Riformisti, Adesso Puoi, Noi con Salvini e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, forze politiche di centrodestra della Città di Barletta. «Domenica 17 aprile un piccolo sforzo per salvare la natura, tutelare il nostro mare e le nostre coste, salvaguardare la nostra economia. È importante recarsi alle urne e votare sì. Il quesito, ricordiamo, riguarda la durata temporale delle trivellazioni. Con il sì al referendum si dice basta alle ‘proroghe’ per l’estrazione di gas e petrolio fino ad esaurimento dei giacimenti in essere ma soprattutto si scrive il futuro del nostro Paese, l’Italia che vogliamo. Vogliamo un’Italia terra di conquista dei petrolieri o un’Italia che cominci a fare delle proprie bellezze naturalistiche la propria economia principale? Noi siamo per la seconda opzione, per l’economia del mare e per il turismo, contro le lobby del Governo Renzi e del PD di Renzi. I dati raccolti, fra il 2012 ed il 2014, dall’Ispra, su commissione dell’Eni, parlano chiaro e documentano il rinvenimento di sostanze chimiche pericolose, al di sopra della norma, nei prodotti ittici dei sedimenti marini vicini alle piattaforme. Chi tutelerà il comparto pesca da anni bistrattato ed in stato d’agitazione? Cari cittadini non barattate qualche posto di lavoro in favore di qualche amico di Renzi e del PD a scapito dell’ambiente, della vostra salute ma soprattutto di quello che è l’indotto economico riferito al nostro mare e alle nostre coste, votate sì».