«Non smetteremo di esplorare e alla fine di tutto il nostro andare, ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta». Così lo scrittore T. S. Eliot, premio Nobel per la letteratura, nel secolo scorso. E in questa sua frase è racchiuso il senso della ricerca che è alla base di ogni azione umana dalla quale scaturiscono le sorti del Mondo in ogni epoca storica. Esplorare la Memoria significa, quindi, conoscere meglio noi stessi, le nostre radici e tutto ciò che è avvenuto prima di noi per essere protagonisti del nostro presente e del nostro futuro. Con questa consapevolezza, gli alunni delle classi II G e II H della Scuola Secondaria di I grado “Baldacchini-Manzoni” di Barletta, hanno aderito con entusiasmo al Concorso Regionale “Pietre della Memoria”, indetto dall’ANMIG ed hanno svolto alcune ricerche sui monumenti storici presenti nella nostra città, così come prevedeva il Progetto.
È stato interessante per i ragazzi “guardare” con occhi diversi alcuni luoghi della loro città dove passano distrattamente, ma in realtà proprio lì sono collocati busti marmorei, lapidi, targhe, in ricordo di chi ha fatto la Storia della città e della nazione. Con le docenti, prof.sse Lanfranchi e Dimiccoli e con la preziosa collaborazione del Presidente dell’ANMIG di Barletta, Ruggiero Graziano, i ragazzi hanno scoperto che ogni angolo di Barletta possiede tracce e testimonianze di un glorioso passato ed è emersa la volontà di continuare questa “esplorazione” per conoscere, raccontare agli altri e custodire la memoria di un importante passato che non può e non deve essere dimenticato.
Il Progetto ha avuto due momenti conclusivi: l’evento del 13 maggio dove, a Bari presso la sede regionale dell’ ANMIG, si è svolta la premiazione delle scolaresche che avevano aderito al concorso e la consegna del bunner e degli attestati di partecipazione presso la scuola Baldacchini, sabato 21 maggio, con la gradita presenza del Generale G. Carli e del Presidente dell’ANMIG Barletta, Ruggiero Graziano.
