Home Attualità L’isola ecologica…che non c’è: danneggiati i cestini per la differenziata sul litorale

L’isola ecologica…che non c’è: danneggiati i cestini per la differenziata sul litorale

Azione vandalica, sintomo di una civiltà in disuso

7 giugno 2016: montaggio dell’isola ecologica. 8 giugno 2016, 24 ore di distanza: smontaggio coatto dell’isola stessa, questa volta per mano di vandali di passaggio. L’oggetto? I cestini per la raccolta differenziata posti a pochi metri dalla battigia per sensibilizzare gli utenti. Commenti? Ve ne sarebbero tanti, ma siamo latori di notizie e non di opinioni.

Isola ecologica prima del raid vandalico

Le immagini arrivano dal litorale barlettano e sono state postate da un concittadino su Facebook. Che si tratti di una ragazzata o di un’azione concertata-ipotesi questa meno percorribile in verità-poco conta: si parla di inciviltà, e tanto basta. Contenitori per terra, carte per aria e qualità della vita in calo. La vera gravità risiede nel fatto che non parliamo di casi isolati: Barletta è piena di vie dove qualcuno ha lasciato un sacco di immondizia incustodito, cestini dei rifiuti in cui si infilano i sacchetti dell’indifferenziata, campane per la raccolta del vetro circondate da rifiuti di vario genere. Allora, prima di indignarci quando a scriverlo è la Lonely Planet di turno, forse sarebbe il caso di compilare una scheda di auto-valutazione: solo così una città può crescere e definirsi grande.

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