In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata come ogni anno il 25 novembre, Cinzia De Vincenziis ha deciso di realizzare un video da dedicare interamente alla bellezza dell’essere femminile. Tutte le brutture, gli orrori, gli scherni ed i maltrattamenti sono già stati ampiamente documentati nel corso di questi ultimi anni in cui forte è diventata l’opera di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. La videomaker ha perciò deciso di dedicare un intero spazio al racconto del bello, della femminilità, cristallizzando in pochi minuti tutta la positività dell’essere donna.
Perché essere donna vuol dire saper lavorare, pulire, sbrigare, accudire, amare, consolare, capire ed altre infinite cose. Essere donna vuol dire saper fare tutto ciò contemporaneamente, spesso mettendo da parte anche il proprio di “essere”. “Allora come non amarle? Non la percepite la loro bellezza?”. È questo il messaggio lanciato dall’autrice all’indomani della pubblicazione del video-racconto.
Protagoniste del video sono Maria, Paola, Simona e Viviana. Maria è la donna che sta per diventare madre. Passeggia in spiaggia ed è entusiasta per la sua maternità. Pensa, sogna e immagina la sua bambina. Si, Maria avrà una femmina. Un’altra creatura da difendere e proteggere. Una mamma non potrà mai pentirsi di aver messo al mondo un figlio. Paola è la donna colta in una dimensione intima e privata, malinconica, guarda dalla finestra e quasi annoiata in ogni singolo movimento esalta tutta la sua femminilità. Simona è una ballerina, danza con i suoi capelli corti e il seno magro, ma nelle movenze della danza esprime tutta la sua grazia e leggiadria. Viviana è una giovane donna indipendente ed emancipata, ama il suo lavoro da giornalista freelance. Scrive un articolo in un bar mentre osserva i passanti che la ispirano, colta nei suoi pensieri con lo sguardo al futuro.
Se noi, esseri umani, abbiamo il privilegio dell’esistenza, è grazie al potere delle donne di partorire dolorosamente una felicità così reale. Una felicità così reale che l’autrice del video ha voluto raccontare in un video che possa servire a sensibilizzare contro la violenza sulle donne esaltando la loro bellezza, la poesia in un dramma che è quello della condizione femminile al giorno d’oggi.
