Fruit Logistica è la principale rassegna internazionale nel settore dell’ortofrutta fresca che si terrà a Berlino dall’8 al 10 febbraio 2017. Quest’anno tra gli speaker, provenienti da circa 15 Paesi, ci sarà la ricercatrice barlettana Maria Luisa Amodio a rappresentare l’Università degli studi di Foggia, unico ateneo italiano presente all’evento, che terrà una presentazione su “Effetti degli abusi termici sul profilo dei volatili di rucola conservata in MAP”.
“Frutic Symposium 2017” è il nome attribuito all’evento organizzato dal Prof. Colelli dell’Università di Foggia in collaborazione con il Leibniz Institut for Agricultural Engineering, uno dei più prestigiosi istituti di ricerca della Germania. Ricercatrice del settore Meccanica Agraria dal 2008 presso il Dipartimento di Scienze delle Produzioni e dell’Innovazione nei Sistemi Agro-Alimentari Mediterranei dell’Università degli Studi di Foggia, Maria Luisa Amodio ha alle spalle un percorso di studi vasto e ricco di esperienze. Conseguita la maturità presso il Liceo Scientifico Cafiero di Barletta, si è poi laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari presso l’Università degli Studi di Foggia, per poi trascorrere un anno presso la University of California a Davis, svolgendo attività di ricerca presso il laboratorio di Pomology al dipartimento di Plant Science. Durante quest’anno ha conseguito un Certificate Program in Postharvest Technology, partecipando a diversi corsi intensivi e convegni e ha infine conseguito un dottorato di ricerca in “Ecosistemi Agricoli Sostenibili” presso l’Università degli Studi di Foggia.
«Fruitlogistica è una delle più importanti fiere mondiali dell’ortofrutta, – ha spiegato- l’anno scorso ha ospitato quasi 3000 espositori da oltre 80 paesi. Qui si incontrano produttori, commercianti, esportatori, enti locali, tra cui la regione Puglia, e diversi provider di servizi e impianti. Negli ultimi anni l’Università di Foggia ha contribuito ad organizzare eventi scientifici al suo interno, infatti nel 2012 abbiamo organizzato un corso per gli operatori dell’industria della IV gamma (insalate e frutta confezionate e pronte all’uso), mentre nel 2015 abbiamo diffuso i risultati finali di un progetto europeo da noi coordinato ed oggi con il centro ATB di Postdam organizzeremo per la prima volta un evento con taglio scientifico. Noi ci occupiamo di Tecnologie Postraccolta dei prodotti ortofrutticoli, tutto ciò che riguarda quindi le tecnologie per l’estensione delle shelf-life dei prodotti ortofrutticoli sia freschi che minimamente processati (IV gamma ovvero fresh-cut)».
«Il fatto che siamo l’unico ateneo ad organizzare un evento scientifico in questa fiera, – ha aggiunto- conferma che nonostante la giovane età dell’Università di Foggia, i suoi ricercatori si confrontano su scala globale apportando il proprio contributo su scala internazionale».
La ricercatrice inoltre è già impegnata in un progetto ancora in fase di gestazione in cui comparirà nel comitato organizzativo e come relatrice. «Sempre con Fruitlogistica organizzeremo il prossimo corso sui prodotti di IV gamma ad Hong Kong. Il corso era già stato presentato nel 2016 all’ottava edizione del Macfruit a Rimini, e ora progettiamo di esportarlo in Asia».
Maria Luisa Amodio, ricercatrice barlettana alla Fruitlogistica di Berlino
Intervista alla speaker pugliese della più importante fiera mondiale nel campo dell’ortofrutta
