Una passeggiata per rendersi conto fattivamente dello stato dei luoghi e fotografare quella che, ad oggi, è la triste realtà di ponti nevralgici della città di Barletta. «Quello che probabilmente avrebbero da tempo dovuto fare i nostri amministratori, anche perché denunciato a più riprese, ho pensato di farlo insieme a Carlo Leone – afferma Tonio Di Cuonzo coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani – i due ponti di Via Alvisi, dopo numerosissime sollecitazioni e denunce versano ancora in quello stato. E pensare che l’abbiamo denunciato dal lontano Dicembre anche ad un noto programma televisivo dove l’Assessore Marina Dimatteo diceva si sarebbe intervenuto subito e che lo si stava già facendo Certo, come no. Dalle foto appaiono chiari gli interventi e la messa in sicurezza. Discorso non differente, quello relativo al ponte di Via Canosa.
Crepe che tagliano in due l’asfalto del ponte, tubolari di metallo tranciati e lasciati così – ha continuato Di Cuonzo – ma anche infiltrazioni e ferri visibili. Non ho parole, e ancora tutti restano fermi. Non basta un mezzo ponteggio installato per un mese a risolvere tali problematiche. Quello semmai può servire per tappare occhi e bocca ai cittadini. Ma quel tempo è finito. L’amministrazione ci deve dare risposte, personalmente sto aspettando ancora quelle fattive dall’Assessore Dimatteo alla quale, se lo preferisce, chiedo pubblicamente e per rendere edotti i cittadini un dossier su quello che si sta facendo e si è fatto per gli stessi ponti finora». A fare eco a Di Cuonzo, è intervenuto Carlo Leone Coordinatore Provinciale di Rivoluzione Cristiana: «Una Barletta ormai frustrata dalle tragedie avvenute negli scorsi giorni ai passaggi a livello non può permettersene altre.Ci siamo recati, con Tonio Di Cuonzo, anche sul ponte di Via Canosa per mostrarvi quanto sia pericoloso e quanto non se ne dia importanza. Insieme – ha concluso Leone – chiediamo immediatamente un intervento tecnico e di manutenzione che da anni non viene seriamente eseguito».