Scena di ordinario disordine: un camion appartenente a una ditta di traslochi fa capolino nella Zona 167 di Barletta. Siamo in via Romanelli: tra aiuole troppo grandi e ad oggi “disabitate” (troppo fresca la semina per vedere del verde lì intorno) e vie anguste, il guidatore non trova di meglio che…invadere il marciapiede per ottenere la distanza sufficiente tra il montacarichi e la palazzina interessata dall’intervento. Una scena presto diventata virale sui social, immortalata da Giuseppe Fergola, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, che ha sollevato interrogativi circa il piano di urbanizzazione messo in atto nella Zona 167 della Città della Disfida, spesso sotto la luce dei riflettori e nel mirino dell’opposizione dell’amministrazione comunale guidata da Pasquale Cascella.
L’immagine, colta dall’alto, è in effetti paradossale: un piccolo polmone verde che di fatto impedisce un’azione di normale quotidianità quale un trasloco è (o dovrebbe essere). «Che senso ha allargare i marciapiedi già larghi, per ridurre le strade e parcheggi? Un problema che riguarda tutta la nuova zona 167 –scrive Fergola- questi sono i risultati: un camion per i traslochi è costretto, purtroppo, a dover salire sul marciapiede perché, a causa dell’inutile ed insensato allargamento, la distanza tra strada e balcone è troppa». Inciviltà o mancanza di previdenza? La domanda resta viva.
