Mare inquinato? Arrivano i semafori per segnalare le condizioni delle acque

L’artista barlettano Giacomo Borraccino, in arte Borgiac, non perde un’altra occasione per denunciare con la sua arte i problemi della città. Dopo la Madonna dello Sterpeto con il volto coperto da una mascherina a causa dell’inquinamento dell’aria, ora usa la sua ironia per trattare un altro problema cittadino, l’inquinamento delle nostre acque.
In un dipinto, purtroppo, alquanto realistico, ha rappresentato la riva del nostro mare, con quella schiuma di colore marroncino trasportata dalle onde che è stata avvistata e denunciata negli ultimi tempi. Bagnati dalle onde ci sono dei semafori che segnalano le condizioni delle acque: rosso per il pericolo malattie, e la didascalia recita “fare il bagno in presenza di un medico/pediatra”, ocra “bagnoschiuma incredibile per pelli sensibili, grasse, secche e incuoiate” e infine il marrone, “quando c’è m…a, merceologia, metalli, morte, carogne eccetera”.
Borgiac ha poi postato l’opera in un post su Facebook, senza risparmiarsi una spietata critica nei confronti della mancata trasparenza riguardo le effettive condizioni del nostro mare. «Finalmente risolto l’annoso problema della balneazione a Burletta city.- ha scritto- Dopo l’installazione delle fioriere nelle zone affollate per proteggere i pedoni, c’è l’installazione dei semafori nelle zone balneabili. Era ora! Si capisce definitivamente quando fare il bagno. Sempre. Con scelta libera e democratica. Ci sono i semafori condizionati 2.0. Registrano in tempo reale le condizioni marine e ce lo fanno sapere coi colori. Al massimo se c’è pericolo di vita la mattina, il bagno si farà nel pomeriggio. Se c’è pericolo di vita nel pomeriggio, il bagno si farà di mattina. Potenza comunicativa della nostra premiata amministrazione».