Un altro rinvio: la sentenza di secondo grado per il crollo della palazzina avvenuto in via Roma, a Barletta, il 3 ottobre 2011 in cui morirono cinque donne, è stata rinviata di due settimane. In calendario nella giornata di oggi, lunedì 26 marzo, c’era l’iniziale pronuncia della Corte d’Appello, ma la censura delle motivazioni offerte dal tribunale di Trani per i 15 imputati da parte dei legali difensori ha condotto a ulteriori rinvii. Arringhe che si completeranno solo oggi e processo aggiornato al 9 aprile.
Nell’ultima udienza del 19 febbraio, la Corte d’Appello di Bari aveva respinto la richiesta di una nuova perizia avanzata dalle difese degli imputati che sostenevano come le perizie dei consulenti del tribunale di Trani contenessero contraddizioni sulle cause del crollo.
Nel processo sono costituite 50 parti civili, 43 familiari delle vittime e sette fra enti, associazioni e sindacati, fra i quali Regione Puglia e Comune di Barletta, il quale e’ anche costituito come responsabile civile. In primo grado, nel dicembre 2015, erano state emesse condanne a pene comprese fra i 5 anni e 6 mesi di reclusione e i 4 mesi.
