Home arte Il Castello ideale “terra di mezzo” tra Storia e Contemporaneo

Il Castello ideale “terra di mezzo” tra Storia e Contemporaneo

Inaugurato il rinnovato Lapidario e la mostra di Molodkin

Non basta guardarsi indietro e  riconoscere il valore di ciò che ci è stato consegnato, ma occorre saperlo osservare con lo sguardo al futuro che nell’era della globalizzazione, la contemporaneità culturale artistica volge al mondo. Lo afferma con estrema convinzione il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella nel corso dell’inaugurazione del rinnovato allestimento del Lapidario del Museo Civico e della mostra di Andrei Molodkin primo evento espositivo del tour Circuito del Contemporaneo. Il Castello di Barletta raccoglie la storia di ieri e il futuro che resta tutto da costruire con le singolari riflessioni artistiche di Molodkin.
I reperti raccontano una città viva e dinamica dell’Adriatico e del Mediterraneo. Straordinario il lavoro compiuto dalla Soprintendenza in perfetta armonia con l’amministrazione comunale.

E nella grande fortezza pugliese trae ispirazione Andrei Molodkin autore di Victor of Democracy. L’artista russo traduce la violenza della realtà contemporanea, un’era capitalista caratterizzata da povertà, guerra e sfruttamento. La mostra si dipana tra la piazza d’Armi con la grande installazione Government e i sotterranei del castello. Il Circuito costituisce una nuova occasione di avvio all’accessibilità con azioni volte alla fruizione di luoghi storici dice Giusy Caroppo storico dell’arte e curatrice del progetto.

Il servizio di news24.city

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