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RSU nella Bat, l’analisi del voto della Fp Cgil

«Passiamo da 36 a 44 eletti, 3 nel MiBACT»

La Funzione Pubblica CGIL BAT è risultata essere il primo sindacato nelle Funzioni Centrali con il 26,34% dei consensi ed primo sindacato nelle Funzioni Locali con il 28,10% mentre nel comparto sanità, è il primo sindacato confederale con il 18.10% rispetto alla Cisl, attestata al 10.56% ed alla Uil al 10.34%. In termini di seggi o componenti RSU eletti, siamo passati dai 36 del 2015 ai 44 del 2018, di cui 3 eletti nel MiBACT.

«Le recenti elezioni RSU – è il commento del segretario generale Funzione Pubblica, Luigi Marzano– riconfermano la grande affermazione del sindacato confederale e la Funzione pubblica CGIL quale sindacato più rappresentativo nonostante un contesto difficile, soprattutto in sanità e non solo, a causa di una campagna elettorale condotta dal sindacalismo autonomo e corporativo caratterizzata da insulti, diffamazioni, fake news e quant’altro. Le lavoratrici ed i lavoratori del pubblico impiego hanno premiato la nostra organizzazione, non solo sul nostro territorio ma anche a livello nazionale e regionale siamo il primo sindacato. La coerenza, la forza e le azioni messe in campo unitariamente con Cisl e Uil, durante la fase dei rinnovi dei contratti pubblici, dopo circa 9 anni di blocco della contrattazione nazionale hanno garantito il raggiungimento di un elevato consenso tra i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego. L’affluenza al voto ha, inoltre, confermato la straordinaria e notevole partecipazione dei lavoratori pubblici alle scelte dei propri rappresentanti sindacali ed alla vita democratica del Paese. In molti luoghi di lavoro, sede RSU nella BAT, si è raggiunti in termini di partecipazione al voto oltre il 90% (Agenzia delle Entrate, Inps, Caserma dell’Esercito, Prefettura, Casa Circondariale di Trani, Comune di Andria e Trinitapoli…) sino a raggiungere il 100% al Comune di Margherita di Savoia. Il dato complessivo di partecipazione al voto nel territorio provinciale è stato del 89.56%».

Nello specifico delle singole realtà, spiega Marzano, «abbiamo registrato un dato storico presso il Comune di Bisceglie e di Spinazzola, sia in termini di consenso che di seggi ottenuti, un eccellente risultato presso la Caserma dell’Esercito a Barletta con l’80% dei consensi, presso la Casa Circondariale a Trani con il 65% dei consensi, presso la Procura della Repubblica con il 50%, presso l’Archivio Notarile a Trani con il 100% dei consensi, presso la sede del Tribunale di Trani (comprensivo dell’Ufficio del Giudice di Pace e ufficio notifiche e proteste) con il 38% dei consensi, così come presso la Provincia, ove con la nomina del terzo delegato RSU CGIL, il risultato è stato straordinario rispetto alle difficoltà nel processo di riorganizzazione dell’Ente. Abbiamo confermato i seggi precedenti in tutti i Comuni della Provincia ed in particolare ad Andria oltre, a rafforzare la nostra presenza al Comune di Barletta; all’Agenzia delle Entrate, Inps, Comune di Trinitapoli, Margherita di Savoia, Canosa, Minervino, San Ferdinando di Puglia abbiamo confermato i seggi ed eletto per la prima volta un componente Rsu donna presso l’INAIL di Barletta. Alla Asl Bt abbiamo confermato i sette seggi eleggendo ben 4 donne su 7 Rsu. Riteniamo di essere soddisfatti per l’impegno ed il risultato raggiunto da tutti i candidati nelle nostre liste e ci sembra doveroso ringraziare tutte e tutti coloro che hanno condiviso le azioni messe in atto e la linea di azione assunta dalla FP CGIL.
Tale forte consenso ci impegna a proseguire il lavoro intrapreso nel segno della responsabilità verso i lavoratori e la collettività ed a perseguire con forza il rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro riprendendo quel ruolo di attori della Contrattazione Decentrata Aziendale e Territoriale che è proprio della RSU per affermare sempre più i diritti nel mondo del lavoro pubblico, quale valore al servizio dei cittadini».

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