“Una prima edizione è come una prova generale da cui capisci se l’idea è buona e può funzionare e così è stato per MACS3. L’idea è stata buona, l’esperimento è riuscito ed è piaciuto, quindi potrà e dovrà diventare un appuntamento fisso!”.

Con queste parole il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, e l’assessore alle Politiche giovanili e allo Sport Michele Lasala, hanno fatto il bilancio della tre giorni di eventi che da venerdì scorso, 14 giugno, a ieri sera, hanno riempito i giardini del castello di Barlertta di musica, sport, cultura e spettacolo. MACS3, ideata e organizzata dall’Amministrazione comunale insieme al Patto territoriale nord barese ofantino, ha esordito centrando il suo obiettivo, coinvolgere i giovani.

Il parco si è trasformato in un piccolo villaggio olimpico, grazie alla collaborazione del Coni, mentre l’area del rivellino del Castello ha ospitato, ogni giorno, scrittori, autori e artisti che hanno raccontato il loro estro, le loro storie e incantato i convenuti grazie anche al coinvolgimento degli studenti barlettani che hanno dialogato con loro. E’ stato così venerdì per Adelmo Monachese, con il suo “Attentato al Piccolo Principe”, che riscrive in chiave satirica un classico della letteratura; sabato con lo scrittore afghano Alì Ehsani, il quale ha condiviso col pubblico la storia della sua vita e il viaggio che dalla sua terra lo ha portato fino a Roma, dove vive e lavora, scrive libri e insegna diritto in una scuola superiore; o ieri sera quando i personaggi dei fumetti più famosi al mondo, Paperino, Topolino e gli altri, hanno preso forma nei disegni di Fabio Celoni.

La musica e i concerti, dal rapper salentino Mad Dopa, al dj Papaceccio ed Mp La Carogna&Devino,dj Siffa e Sten al barlettano Pino Pepsee, le esplosive Stelle di Hokuto e il ritmo latino del club Furor, hanno chiuso le serate