Home Attualità Festa Patronale: il suo culmine è la processione della domenica

Festa Patronale: il suo culmine è la processione della domenica

Tra storia, tradizione, fede e devozione… Ma anche identità

Ha toccato il culmine ieri sera il significato devozionale e tradizionale dei tre giorni di Festa Patronale a Barletta, con la solenne processione per le vie del centro cittadino. Come sempre, caloroso l’abbraccio dei numerosi cittadini, e non solo, al busto argenteo del vescovo San Ruggiero e all’icona bizantina della Madonna dello Sterpeto; forse un po’ di più rispetto agli anni passati, affollando le strade principali del centro, allungando per via Roma, dove avviene l’ormai consueta sosta presso il luogo del crollo della palazzina in quel drammatico 3 ottobre 2011 che tolse la vita a cinque giovani donne barlettane, il giro è proseguito per tutto Corso Vittorio Emanuele, davanti all’Orologio di San Giacomo, davanti al Municipio e poi ritornando in Cattedrale per via Duomo.

Negli ultimi mesi, già dall’anno scorso subito dopo il suo insediamento, il Sindaco aveva proposto un ritorno delle tradizionali bancarelle sui corsi principali del centro, che sono attraversati dalla stessa processione; poi però, le disposizioni sulla sicurezza e sulle vie di fuga necessarie, hanno obbligato ad un passo indietro. Forse è meglio così, la calca prodotta dalla presenza simultanea delle bancarelle lungo il percorso della seguitissima processione creavano un’assoluta confusione e non godibilità degli spazi per la festa. Come già detto, infatti, pare che negli ultimi anni la processione venga sempre più seguita, come dimostrazione di fede della città, ma anche come solennità tradizionale a cui si è attribuito un valore anche identitario e culturale. Dunque, l’area su cui si svolge tutta la festa è molto più ampia rispetto agli anni in cui tutto era concentrato in poche vie. Presenti le confraternite, più antiche ma anche quelle di più recente fondazione, il clero cittadino, l’arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo, il primo cittadino Mino Cannito, una rappresentanza del Comitato Feste Patronali, più le varie autorità civili e militari del territorio. Le bancarelle, anche se decisamente meno numerose rispetto al passato, è bene che continuino ad occupare strade diverse.

Serata proseguita con il tradizionale spettacolo pirotecnico. Oggi la serata conclusiva, con lo spettacolo musicale in piazza.

67230786_363274267669292_7124299696847192064_n (1)

Exit mobile version