40mila pasti erogati nel 2018, 24mila nel corso di quest’anno. Numeri che fanno della Caritas di Barletta un presidio di primaria importanza nella battaglia contro le povertà. Un impegno che si rafforza con la mensa inaugurata nel complesso monastico del Monte di Pietà, in via Cialdini. Nuovi locali che rispondono all’esigenza di riorganizzare i servizi della Caritas in favore degli ultimi della società. Perché “la loro speranza non venga mai delusa”, ha ricordato l’arcivescovo monsignor Leonardo D’Ascenzo, durante la sua benedizione, riprendendo il messaggio di Papa Francesco in occasione della terza giornata mondiale dei poveri.

La nuova mensa della Caritas rientra nel più ampio progetto di ristrutturazione del settecentesco complesso monastico del Monte di Pietà che porterà alla nascita di una vera e propria cittadella della carità.

La Caritas mette a disposizione anche un dormitorio, una lavanderia, un servizio docce e degli ambulatori con medici volontari. “Alla mensa – ricordano a Barletta – non accedono solo persone senza fissa dimora: gli stranieri sono solo una minoranza mentre quasi il 70% è rappresentato da italiani che non riescono più a garantire a se stessi o alle proprie famiglie un piatto caldo sulla tavola”.