L’Università della terza età di Barletta, nata nel 1989, festeggia i trent’anni di attività al servizio del territorio, per il quale ha costituito in tutti questi anni un vivace punto di riferimento. Mercoledì  27 novembre 2019 alle ore 18.00, presso il Centro multifunzionale San Francesco in via del Salvatore, 48 si terrà l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università della Terza Età 2019-2020, in collaborazione con il Club per l’UNESCO di Barletta e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. La serata sarà introdotta dalla dott.ssa Daniela Ruggiero, Presidente del Club per l’UNESCO di Barletta, sodalizio che ha tenuto a battesimo trent’anni fa la locale associazione. Infatti alla presidente del Club Unesco di Barletta prof.ssa Lynda Izzo Curci si deve il primo impulso alla creazione di un organismo che prendesse a cuore l’educazione permanente degli adulti e in particolare delle persone della terza età, passando attraverso il confronto e lo scambio tra generazioni.

L’inaugurazione proseguirà con i saluti del Sindaco dott. Cosimo Damiano Cannito e l’intervento della dott.ssa Marcella Ruggiero, Presidente dell’ Unitre di Barletta a cui spetterà il compito di presentare il libro: “Sul filo della tradizione. Trent’anni della Università della Terza Età di Barletta”, edito dalla Rotas,  che intende lasciare traccia di quanto è stato fatto dalla nascita del sodalizio fino ai giorni nostri. Primo presidente fu l’avv. Nicola Larosa, mentre l’allora presidente del Club per l’Unesco di Barletta Silvia Liaci Ruggiero, curò la direzione dei corsi offrendo,  dal 2000 al 2004, diede il suo contributo anche come consigliere nazionale dell’Unitre. In questi anni si sono avvicendati i presidenti: dott. Ruggiero Scommegna, dott. Fabio Rocco Posi e prof.ssa Angela Paolillo. Oltre 400 “studenti” hanno partecipato alle iniziative dell’Unitre di Barletta, mentre hanno prestato la loro opera gratuitamente più di cento docenti qualificati, molti dei quali hanno dato vita a percorsi inediti e intriganti. Attenzione alla valorizzazione del territorio, apertura al dialogo tra generazioni, alla socializzazione e al piacere dell’incontro con l’altro, alla promozione della cultura non cattedratica ma calata nella realtà, queste le direttrici che hanno sempre caratterizzato l’offerta formativa dell’associazione locale.

La stessa copertina del volume, una pregevole opera del maestro Enzo Morelli, ha come soggetto l’olivo che, molto più di altre specie, si adatta e sopravvive alle intemperie, si piega e si contorce ma resiste e rimane fermo e saldo con le radici ben piantate nel terreno, il passato da cui attingere linfa vitale, e la chioma argentea protesa verso il futuro. Trent’anni di storia che hanno fatto dell’Università della Terza Età un’associazione depositaria di un inestimabile patrimonio di storie, immagini e testimonianze, che merita di essere valorizzato e consegnato alle future generazioni.

 A conclusione della serata i “Time2Quartet”, giovani ed eclettici musicisti pugliesi che vantano già esibizioni, tra gli altri, al Senato della Repubblica, all’Arena di Verona, al Ravenna Festival, al Teatro Argentina, al Ravello Festival e al Teatro Petruzzelli di Bari, interpreteranno brani di Bach, Mozart, Bizet, Bellini, Verdi, Mascagni, Tchaikovsky e Puccini.