Quattordici punti in sette partite, il modo migliore per cancellare un avvio di campionato horror – un solo pareggio e quattro vittorie nei primi cinque turni – e riannodare il filo con l’obiettivo playoff. Il Barletta 1922 sta lentamente risalendo la classifica del campionato di Eccellenza pugliese. Lo ha confermato la squadra di Massimiliano Tangorra nella stracittadina contro l’Audace Barletta, annullando sul campo i 12 punti di differenza al fischio d’inizio grazie a una prova grintosa, utile per ribaltare il vantaggio di Dimeo e festeggiare il 3-1 finale.

Da un mese e mezzo a questa parte, eccezion fatta per l’amara eliminazione dalla Coppa Italia Dilettanti per mano dell’Unione Calcio Bisceglie, quello di Bruno e soci è un cammino costante. O quasi. Solo la Fortis Altamura, passata per 2-1 al Manzi-Chiapulin, ha saputo aver ragione dei biancorossi, oggi a 15 punti e a -7 dalla zona playoff. Con il mercato dicembrino alle porte, però, gli equilibri del campionato possono cambiare. Fondamentale sarà mantenere il giusto atteggiamento:

Rilevante sarà anche il ruolo del Manzi-Chiapulin, terra di conquista per le avversarie fino al 20 ottobre, quando il Barletta 1922 ha ottenuto la prima vittoria interna ai danni del Deghi. Domenica sarà tempo di giocare la terza partita casalinga consecutiva, con l’Unione Calcio Bisceglie attesa al Manzi. Sarà un Barletta privo di due dei tre marcatori della stracittadina, Aprile e Pignataro, squalificati alla pari di Milella.