Un punto nascita no-Covid all’ospedale di Barletta e un punto nascita dedicato alle pazienti affette da Covid all’ospedale di Bisceglie. Lo ha disposto la Direzione Generale della Asl Bt. La scelta nasce dalla valutazione dei dati e dalla volontà di garantire alle partorienti del territorio un percorso certo e garantito. Resta attivo, naturalmente, il punto nascita di Andria: il presidio ospedaliero è privo di pazienti positivi al Covid e l’attuale organizzazione di tutta la presa in carico dei pazienti sta consentendo di concentrare completamente su Barletta e Bisceglie i pazienti, anche in urgenza 118, che presentano sintomi riconducibili al Covid o che sono già risultati positivi.

 

A Barletta che, come da progetto di riconversione di molti reparti del presidio ospedaliero, ospita al momento più di 110 pazienti positivi al Covid, sarà garantito un percorso sicuro di accesso alla unità operativa di Ostetricia e Ginecologia così come viene garantito per tutte le altre unità operative che restano dedicate ai pazienti no Covid come Oncologia, Ematologia e Radioterapia Metabolica. L’accesso alla Radiologia, alla Medicina Nucleare e alla Radioterapia viene assicurato da ingresso dedicato, riservato anche alle donne che accedono al servizio di Senologia per la partecipazione allo screening. Gli screening oncologici, infatti, non sono mai stati interrotti e vengono regolarmente portati avanti con la massima garanzia di sicurezza. Presso il presidio di Bisceglie è già attiva l’unità operativa di Pediatria che al momento ospita tre neonati risultati positivi con le loro mamme.