Il Cinema di Lina Wertmuller al centro dell’evento in calendario lunedì 23 agosto alle ore 19.30 al Lido I Ribelli di Barletta e inserito nella rassegna “Cinema e Libri tra Sabbia e Stelle”.
A Gino Damato il compito di analizzare la storia della regista romana di origini lucane e di presentare il film “Mimì metallurgico ferito nell’onore” in programma alle ore 21.00. Introduce la giornalista Floriana Tolve.
Capelli a caschetto, cortissimi e argentei, occhiali bianchi, Lina Wertmuller (con nomi e cognomi chilometrici come molti titoli dei suoi film), è figlia di Federico Wertmuller, un avvocato originario di Palazzo San Gervasio (provincia di Potenza) proveniente da una famiglia aristocratica svizzera. La sua carriera comincia con il teatro di Garinei e Giovannini, poi la televisione in veste di autrice e regista di Canzonissima e Il Giornalino di Gianburrasca. È anche aiuto regista di Federico Fellini, ma il suo esordio sul grande schermo avviene nel 1963 con “I Basilischi” amara e grottesca narrazione della vita di alcuni poveri amici del Sud Italia. Il film, girato in gran parte tra la Basilicata (Palazzo San Gervasio) e la Puglia (Minervino Murge), le valse La Vela d’Argento al Locarno Film Festival.
Entrambi i film sono stati inseriti nella seconda edizione di “Cinema e Libri tra Sabbia e Stelle”.
In particolare Gino Damato, da sempre cinefilo e appassionato della filmografia della Wertmuller, lunedì 23 agosto presenterà “Mimì metallurgico ferito nell’onore” analizzando la regia, il soggetto, la sceneggiatura di una pellicola che narra la storia e la metamorfosi apparente di un personaggio balordo e paradossale che da sottoccupato al Sud si ritrova evoluto al Nord. Un’opera rilevante da un punto di vista politico e sociale. Un potenziale comico e drammatico in una commedia stravagante, capace di stimolare dibattiti e conversazioni, interpretata magnificamente dalla straordinaria coppia Giancarlo Giannini e Mariangela Melato pluripremiata nel 1972 ai David di Donatello, nel 1973 ai Nastri d’Argento e al Globo d’Oro. Per la Wertmuller Nomination Palma d’Oro al Festival di Cannes del 1972.
Nel 2020 alla regista è stato assegnato l’Oscar onorario. Nella motivazione si legge: “Per il suo provocatorio scardinare con coraggio le regole politiche e sociali attraverso la sua arma preferita: la cinepresa”.
Gli eventi letterari del cartellone “Cinema e Libri tra Sabbia e Stelle” sono gratuiti. La rassegna a cura di Cinema 80 – Multisala Paolillo è organizzata in collaborazione con l’Associazione Il Presidio del Libro di Barletta e con il patrocinio del Comune nell’ambito del programma dell’estate barlettana “Si va in scena”.
Si richiede prenotazione ovvero acquisto on line per le proiezioni a pagamento sul sito: www.cinemapaolillo.it. In difetto per prescrizione Covid-19, all’ingresso sarà necessario lasciare nominativo e recapito telefonico.
Si informa il pubblico che, in ottemperanza al decreto del 22.07.2021, per accedere all’arena è necessario essere in possesso della certificazione “Green Pass” ovvero dell’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti.