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“La straordinaria Carla” alla Multisala Paolillo di Barletta

Lunedì 8 novembre sul grande schermo l’eccellenza di Carla Fracci

Lunedì 8 novembre alla Multisala Paolillo di Barletta (ore 21.45) in programmazione il film “Carla” interamente dedicato alla vita e alla carriera della straordinaria Carla Fracci.

Una passione unica e impeccabile, una grazia assoluta hanno portato Carla Fracci alla consacrazione internazionale, calcando i palcoscenici più prestigiosi del mondo ed incantando tutti gli amanti della danza. Spentasi lo scorso 27 maggio continua a brillare con forza e bellezza nel firmamento universale della cultura.

L’opera, liberamente tratta dall’autobiografia della Fracci “Passo dopo passo – La mia storia”, è stata realizzata con la consulenza della meravigliosa artista, di suo marito Beppe Menegatti e della loro storica collaboratrice Luisa Graziadei.

Il film, diretto da Emanuele Imbucci, propone il percorso umano e professionale di una icona della danza mondiale, universalmente riconosciuta come una delle più grandi étoile del ventesimo secolo e definita nel 1981 dal New York Times “prima ballerina assoluta”.

Alessandra Mastronardi interpreta Carla Fracci. Nel cast anche Euridice Axen nei panni di Esmee Bulnès, Stefano Rossi Giordani in quelli di Beppe Menegatti. Paola Calliari è Ginevra Andegari, Léo Dussollier è Rudolf Nureyev, Lorenzo Lavia e Paola Lavini sono rispettivamente Luchino Visconti e Maria Callas. Nel ruolo di Carla da bambina c’è Elisa Proietti. Il film, della durata di 100 minuti, nato da una coproduzione Rai Fiction – Anele, il prossimo dicembre sarà in onda su RAI 1.

Carla” è stato girato tra Roma, Orvieto e Milano e in particolare al Teatro alla Scala che, per la prima volta nella sua storia, ha aperto le porte ad una produzione fiction per celebrare un’artista che nell’Accademia di danza del medesimo teatro ha mosso i suoi primi passi nel 1946, diplomandosi nel 1954 e diventando prima ballerina nel 1958.

Il racconto parte dalla storia di Carla bambina nell’immediato dopoguerra, poi adolescente e giovane donna nella Milano degli anni ’50 – ’60 narrando l’ascesa al successo e la difficile scelta di diventare mamma in un momento cruciale della sua carriera.

Sono estremamente emozionato e sono felice soprattutto per Carla che oggi avrebbe pianto di gioiaha detto il marito Beppe Menegatti. Alessandra Mastronardi ha ricordato il primo incontro con la Fracci su Zoom: “Avevamo iniziato appena le riprese. Le chiesi che tipo di messaggio voleva uscisse dal film, su che cosa dovevo calcare, e lei mi rispose la forza e la serietà degli esercizi, della preparazione e dell’impegno”.

Per la produttrice Gloria Giorgianni “Carla” è il racconto di una favolosa artista contemporanea. Una donna che ha rappresentato l’eccellenza, il talento, la perseveranza e che ci insegna che il successo si ottiene solo lavorando tanto, senza smettere mai di crederci.

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